Nella sessione di mercato appena conclusa l'Avellino è riuscito a piazzare tutti i calciatori in esubero: Andrea Sbraga ha rescisso, Francesco Forte è stato ceduto al Monterosi, Scognamiglio è stato uno dei primi a partire. E ancora Franco, Guadagni, Illanes, Micovschi, Ceccarelli, Murano... per un totale di 10 uscite. Sono rimasti solo due calciatori in predicato di accasarsi altrove: Diego Gambale, richiesto nell'ultimo giorno di mercato da diverse squadre ma poi rimasto per specifica richiesta di Rastelli, e Marco Garetto, quest'ultimo sul procinto di lasciare Avellino da un momento all'altro e poi rimasto. Cos'è successo esattamente per quanto riguarda quest'ultimo nelle ultime ore di calciomercato?

Abbiamo provato a ricostruire la vicenda: da quanto ci risulta, Garetto era già vicino alla Gelbison a ridosso della partita contro l'Avellino, ma in quella occasione, come si ricorderà, l'Avellino preferì rimandare la cessione a dopo la partita per evitare di ritrovarselo subito da avversario, oltre che per avere il tempo di valutare le condizioni di Dall'Oglio, appena reinfortunato, e Matera. Trasferimento poi saltato per questioni di liste, esaurite per quanto riguardava la Gelbison. Si è fatta sotto allora la Pro Sesto, la pista più concreta tra diverse richieste arrivate dal Nord Italia, ma per il solito problema delle liste il club lombardo aveva necessità di far uscire un centrocampista e liberare una casella. Nonostante la buona volontà di tutte le parti coinvolte alla fine l’organico della Pro Sesto è rimasto invariato. Andare a giocare in prestito, accumulare minuti ed esperienza avrebbe certamente fatto piacere a un giovane come Garetto che in biancoverde si è trovato chiuso da giocatori più esperti, ma sa di contare comunque sulla stima dell'allenatore che, prima o poi, gli darà la possibilità di mostrare le sue qualità. Intanto Garetto resta a disposizione, si giocherà le sue chance e a fine stagione si trarranno le opportune valutazioni.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 03 febbraio 2023 alle 16:02
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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