L'allenatore Stefano Colantuono, ex calciatore anche dell'Avellino, a Radio Punto Nuovo ha raccontato i suoi ricordi della piazza: "Bei ricordi di quell'Avellino-Juventus di 32 anni fa, c'ero anche io, l'Avellino andava forte in quegli anni anche se si concluse con una retrocessione di cui si potrebbe parlare, facemmo un girone di andata brutto, anche se l'anno prima arrivammo ottavi e fu il miglior piazzamento della storia dell'Avellino in A, facemmo male all'andata ma bene al ritorno ma invece ci ritrovammo a retrocedere con una partita strana a Como, un gol annullato a Benedetti che ci avrebbe salvato. Ma ho ricordi fantastici, al Partenio contro la Juve penso che c'erano 45 mila spettatori ed era una bella storia, una squadra forte, furono due anni che ricordo sempre con grande affetto per la gente, per le persone con cui ho lavorato, Bersellini che era in panchina, ricordi importanti.

Per me quest'anno non è cambiato molto perché non sto lavorando, a casa ero e a casa resto, ora certo bisogna stare chiusi dentro, questa scelta andava fatta prima per evitare che aumentassero i contagi e bisogna accettarlo, salvo uscire per cose importanti, vediamo se in 15-20 giorni abbatteremo i contagi e poi riprendere piano piano le attività normali. Faremo forse slittare le chiusure dei campionati, decideranno i vertici calcistici. 

Mi auguro che l'Avellino ora abbia risolto le vicissitudini societarie che hanno compromesso il percorso all'inizio, spero possa fare un finale di campionato importante perchè Avellino merita di fare calcio importante, non credo che la Lega Pro sia il campionato dell'Avellino. A mio avviso Capuano sta facendo un bel lavoro, per un allenatore gestire una squadra che cambia continuamente proprietà e portarla ai playoff è tanta roba, è riuscito a compattare tutti e fare risultati. Un allenatore sottovalutato, magari si guarda un po' il suo essere teatrale invece è molto competente e ha fatto sempre bene traghettando anche l'Avellino in una situazione difficile. Gli faccio i complimenti e spero vada a fare i playoff, poi giocare ad Avellino è difficile per tutti con il dodicesimo uomo sugli spalti".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Ven 13 marzo 2020 alle 15:55
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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