Angelo D'Angelo è intervenuto nel corso di Linea Verde Sport su SportChannel: "Non ho mai seguito una partita dell'Avellino, mi fa ancora troppo male. L'Avellino ha una signora squadra, merito alla società per avere costruito una rosa del genere. La considero una squadra da punti, non da nomi. Per vincere il campionato c'è bisogno di punti, non di nomi. Nel primo anno di Serie B, dissi a Castaldo di battere i rigori. Lui visse un momento di appannamento, come quelli che vivono gli attaccanti dell'Avellino. Se capita un rigore, lo deve battere un attaccante, perché il gol è la cura degli attaccanti. Serve anche questo tipo di mentalità. Nulla contro D'Angelo, che è il rigorista e li batte davvero bene, ma in momenti come questi, un attaccante può sbloccarsi anche dal dischetto. Se si sblocca almeno uno di quei quattro attaccanti, sono certo che l'Avellino cambierà passo". 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mar 25 maggio 2021 alle 12:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print