Claudio Foscarini, ex allenatore dell'Avellino, ha parlato a Radio Punto Nuovo in merito al momento in casa biancoverde. 

Queste le sue parole: "Può succedere ancora di tutto, anche pensare in grande, anche se come si è messa, è difficile. E' un momento delicato per l'Avellino, è un bivio. Si può arrivare al bivio positivo e chiudere la stagione bene o un bivio negativo, dove l'ambiente si scoraggia, si continua in prestazioni negative e si rischia di buttare via un'altra annata. Ecco perchè è un momento importantissimo per la squadra, per il club e i tifosi. Bisogna rimanere uniti e cercare di prendere tutti il bivio giusto, quello positivo". 

Non si vince in casa da quasi 4 mesi: "E' davvero incredibile, perchè tutte le squadre che ambiscono a vincere in casa raccolgono le loro fortune. Il fattore casalingo deve essere determinante. Stranamente ad Avellino succede il contrario e si deve analizzare in profondità. C'è forse un timore di dover vincere per forza, il che ha fatto perdere delle certezze. Ed è un peccato, perchè questa squadra è composta da giocatori esperti, che hanno vinto campionati, che sanno fronteggiare pe pressioni. Deve essere bravo anche l'allenatore a dare serenità". 

Le big stanno soffrendo: "Credo che probabilmente la voglia di vincere, di avere un risultato immediato, è cercato probabilmente nella maniera sbagliata e crea intorno troppa pressione, così come ad Avellino, così a Benevento o Catania o Crotone. Da fuori c'è questa percezione. E quindi ci vuole un grande, grande equilibrio, tra la vittoria e una sconfitta. Sto guardando la classifica, non cè questa grande differenza tra gol fatti e subiti tra la Juve Stabia e l'Avellino o le altre". 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Ven 16 febbraio 2024 alle 17:00
Autore: Marco Costanza
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