Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno riguardato il settore giovanile biancoverde e l'uscita di scena di Nando de Napoli, Sportchannel ha chiesto il parere dell'ex capitano dei Lupi Simone Puleo: "Nel calcio di oggi si sono persi alcuni valori, alcune realtà, tutti i genitori credono di avere i figli campioni. La realtà dei fatti è semplice, chi arriva a giocare a calcio è meno dello 0,003%, bisogna capire che il percorso di un settore giovanile non è solo calcistico ma anche umano perchè arrivare a giocare a buoni livelli è davvero difficile. Mi dispiace per Nando de Napoli, lo conosco, era un mito per Avellino ma sono dinamiche interne in cui non voglio entrare. A Crotone sarà una partita che non decide niente ma può essere importante perché l'Avellino viene da due vittorie, comincia a girare e fare risultato o anche una grande prestazione in casa di una diretta concorrente al salto di categoria, significherebbe molto per la squadra, la società e dei tifosi.

C'è stato un cambio radicale rispetto alla gestione dell'anno scorso, ci vuole tempo, bisogna essere realisti, oggi le squadre attrezzate per il salto di categoria sono altre ma non vuol dire che l'Avellino non possa rientrare. Un Puleo in difesa? Spero anche più bravi o sono messi male (ride, ndr)".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Gio 06 ottobre 2022 alle 14:25
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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