L'avvocato Vincenzo Todaro, legale di Nicola Circelli, è intervenuto ai microfoni di RadioPuntoNuovo: "La trattativa va avanti da dieci giorni al massimo, ho visto l'avvocato Teodoro Reppucci, le cifre le conosciamo, aspettiamo che chi vuole comprare formalizzi più che l'offerta, l'adesione alla richiesta di chi vende (370 mila euro, ndr). So che c'è un terzo soggetto interessato, ma allo stato attuale solo una parte può acquistare le quote dell'altra. Il signor Circelli è disponibile a vendere, con varie soluzioni, è chiaro che la sua situazione è diversa da quella dell'altra parte, avendo fatto fronte assieme a Riccio e Cusano al pagamento degli stipendi di febbraio. E so che si stanno adoperando per le prossime scadenze, al netto delle difficoltà che potrebbero incontrare, non avendo l'intera disponibilità del pacchetto societario. Se l'acquisto venisse formalizzato dopo il 16 marzo? La cifra per l'acquisto sarebbe più alta. Ma anche per la prossima settimana ci sono delle spese da fronteggiare, come i cinque calciatori della scorsa stagione da pagare".

Sulla disponibilità di Circelli a venire incontro a un potenziale acquirente e sulla situazione recompra: "Nessuno ha mai parlato di un'unica soluzione per il pagamento, intervenire in corsa, però, è sempre difficile, perché bisogna liquidare la vecchia proprietà a portare avanti la stagione. I tempi tecnici non sono brevissimi, va fatta una due diligence. L'aspetto della rateizzazione non crea impedimenti, l'impedimento nasce dal fatto che siamo a marzo e il campionato finisce tra due mesi, c'è tutta una serie di scadenza. Nell'incontro che ho avuto con Reppucci abbiamo parlato solo di cifre, non so chi voglia acquistare il club. La recompra da parte della Sidigas? Non credo che questo sia un impedimento. So dell'esistenza di questo documento, ma non l'ho mai visto. Se cambia la proprietà, tutti gli accordi presi in passato possono essere rimodulati, rinegoziabile. Quando c'è la volontà di acquistare ci si mette poco. Chi deve farlo ha delle remore che provengono da altri aspetti, che ho elencato prima: campionato in corsa, scadenze e l'impossibilità nel poter valutare nei tempi giusti l'acquisto di un bene. Ad oggi c'è la volontà di Circelli di vendere, si tratta solo di capire chi dei due deve fare il passo in avanti. In ogni caso sto spingendo affinché le parti si incontrino e per chiudere la vicenda, per il bene della società".  

Sezione: Focus / Data: Lun 24 febbraio 2020 alle 16:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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