Patierno: "Ringrazio i tifosi che mi sono stati vicino. L'arbitro? Mi ha detto che avrei segnato e avrebbe voluto la maglia. L'ho accontentato"

Cosimo Patierno, attaccante dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria dell'Avellino sul Monopoli e la sua doppietta. 

Queste le sue parole: "Dopo il Foggia ho passato serate non semplici, ma ero sereno. Con l'aiuto dei compagni ne sono venuto fuori, se si lavora bene si sa che prima o poi il gol sarebbe arrivato. Volevamo la vittoria a tutti i costi, poi esistono anche gli avversari. Nel secondo tempo si è visto un altro Avellino. Sbloccandomi con il gol sono riuscito ad aiutare anche la squadra, a costruire meglio. Ma la cosa più importante oggi era la vittoria, chiudere questa settimana con 7 punti". 
Sulla condizione: "Il mister lavora sull'intensità, qualcosa l'abbiamo pagata, da martedì che abbiamo la settimana piena possiamo recuperare". 
Su Sgarbi: "Una bella intesa, Lorenzo è uno che attacca la profondità, spacca le difese e mi ha dato una grande palla per il gol dell'1-0". 
Dedica dei gol: "Alla mia famiglia, che mi sta sempre vicino". 
Su Pazienza: "Ha portato intensità, è uno molto diretto, chi esce dal binario è fuori".
Sui tifosi: "Li ringrazio perché dopo il Foggia mi hanno sostenuto, non era facile". 
Sull'arbitro: "A fine primo tempo ha detto, bomber stai tranquillo, che il gol arriverà. Se segni mi regali la maglia. E' andata bene e una promessa si mantiene, gli ho regalato la maglietta".