Pazienza: "Tito e Cionek non li recupero per Picerno. Rigione ha bisogno di allenamenti. Su Benedetti, Sgarbi e Falbo..."

Michele Pazienza, allenatore dell'Avellino, ha fatto il punto della situazione in casa biancoverde agli Oscar del Calcio 2023. 
Queste le sue parole a Radio Punto Nuovo: "Sono qui a ricevere questo premio ma anche per raccogliere il lavoro di tutto lo staff e dei calciatori del Cerignola dell'anno scorso, che ho avuto la fortuna e l'onore di poter allenare. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto sì che potessi ricevere questo premio". 
Sull'Avellino: "E' una sconfitta che ci fa male, ma che ci aiuterà a crescere nel nostro percorso. Va archiviata, dopo l'analisi e la sala video fatta, dove siamo andati a vedere le cose che non hanno funzionato, ma anche le cose positive fatte e quelle vanno mantenute". 
Sull'infermeria: "Tito e Cionek non riusciremo a recuperarli per Picerno, Rigione è venuto in panchina col Giugliano, è guarito dalla lesione, ma ha bisogno di mettere molti allenamenti nelle gambe e recuperare il ritmo partita, ora vediamo se già domenica può fare qualche minuto o prepararlo per la gara di Coppa. Sgarbi ha una frattura scomposta alla mano, un qualcosa che dà noia, ora il ragazzo farà le opportune valutazioni se operarsi o meno, ha una settimana di tempo per pensarci, ma credo che per Picerno sarà disponibile. Benedetti è rientrato in gruppo, facendo qualcosa con la palla, ma non è al 100%, sarà recuperato gradualmente. Falbo è rientrato in gruppo ed è arruolabile. Dal punto di vista fisico, è quello che sta meglio tra gli infortunati". 
Sul Picerno: "Entriamo nei dettagli. Se si parla ancora del secondo tempo, a me la squadra non è piaciuta dopo il secondo gol da parte loro. Abbiamo subito il primo tiro del Giugliano al 67', è vero che avevamo costruito non molto fino a quel momento, ma avevamo avuto occasioni dove poter andare avanti noi. Va cancellata la reazione dopo il 2-1 da parte loro ed è una situazione che ci potrà aiutare a crescere".