Il direttore sportivo del Latina, Marcello Di Giuseppe, ha parlato a Radio Punto Nuovo, in vista della gara tra Latina e Avellino, che si sfideranno sabato sera. 

Queste le sue parole: "Mi aspetto una partita difficile per entrambe le squadre, mi auguro una bella partita ed egoisticamente spero che possiamo spuntarla noi. Ma sarà una gara delicata, con punti importanti in palio. Vogliamo cercare di dare la prima gioia ai tifosi in casa nostra".
Sulle squadre: "Sono alla ricerca entrambe della giusta identità? Probabilmente si. Noi non abbiamo cambiato molto, quindi ci aspettavamo un po' una partenza migliore, anche se la prima l'abbiamo vinta a Foggia, poi la netta sconfitta di Catanzaro ci ha un po' tolto certezze. Il campo deve dare le giuste risposte, in questa categoria non si può trascendere da questo. Siamo all'inizio, poi è normale le aspettative ad Avellino sono massime e una vittoria sarebbe importante per non staccarsi dalle prime, ma anche noi vogliamo far bene e alzare un attimino l'asticella ambire a qualcosa di interessante". 
Sull'Avellino: "Al di là del modulo e spostamenti tattici visti con il Messina, credo che arriverà un Avellino voglioso e propositivo.Conosco bene Taurino, è un allenatore bravo, che stimo e penso che alla fine troverà il bandolo della matassa. Mi aspetto un Avellino che verrà qui a fare la partita, e noi che proveremo a ribattere colpo su colpo, con aggressività e voglia di andare a prenderli alti". 
Sulla griglia del campionato: "E' presto, ma è normale che Crotone e Catanzaro hanno sulla carta qualcosa di più. Ma nel calcio, soprattutto in questo girone, bisogna aspettare, e se non si arriva a febbraio, marzo, non si può dire che sarà una corsa a due o che altre squadre, vedi l'Avellino, sia già tagliato fuori per la vittoria. Bisognerà aspettare fino alla fine". 

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 21 settembre 2022 alle 15:30
Autore: Marco Costanza
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