Nonostante la salvezza arrivata in extremis ai playout, la Sampdoria continua a navigare in pessime acque. Ieri sono arrivate le dimissioni del consigliere Maheta Molango e ora si cerca un altro membro, manca ancora l'allenatore mentre il ds Mancino si ritrova a dover operare con un budget di mercato ridottissimo, appena 100 mila euro. Al contempo, spiega la Gazzetta dello Sport, il monte ingaggi va ridotto da 23 a 15 milioni di euro, anche per questo la società dovrà cedere (da qui il tentativo dell'Avellino per Tutino) e ricorrere ad incentivi all'esodo.

Il nodo principali sono i tanti prestiti con obbligo di riscatto sottoscritti lo scorso anno, obblighi che ora vanno onorati: la Samp deve versare entro il 31 luglio 8,7 milioni di euro o partirà con una penalizzazione in classifica. Il debito maggiore è con il Como: i blucerchiati hanno pagato 6 milioni per Audero ma i lombardi attendono ancora 4,4 milioni per Bellemo, Ghidotti e Ioannou. A Cosenza spettano invece 2,5 milioni per Tutino.

Sezione: Le altre di B / Data: Mar 08 luglio 2025 alle 10:35
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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