La vittoria sul Latina non inganni. La salvezza non inganni. L’Avellino visto in campo, per l’ultimo atto del campionato, ha raggiunto l’obiettivo ma non ha convinto. Ardemagni-Castaldo, gol pesanti; quanta fatica a centrocampo. Le pagelle di Avellino-Latina 2-1.

Radunovic 6,5 – Due interventi risolutori su conclusioni dalla distanza. Beffato dalla parabola velenosa di Insigne, nel secondo tempo non sporca nemmeno guanti.

Lasik 5,5 – Pinato è una spina nel fianco e arriva spesso alla conclusione. In affanno, ma ha l’alibi di non essere un terzino di ruolo e lo si nota in fase di corsa.

Jidayi 6 – Solido e quadrato, fa buona guardia e solo di rado è impensierito dal Latina. Non è al top della condizione, stringe i denti e strappa una sufficienza piena.

Migliorini 6 – Qualche intervento al limite, ma tiene botta contro il tridente del Latina. Esce con furore agonistico da situazioni difficili.

Perrotta 5 – Fatica a imporsi fisicamente contro Insigne, che lo punta e lo salta con facilità. Dalle sue parti l’ex biancoverde ha scoccato la freccia che ha rischiato di spedire l’Avellino ai playout. Ammonito, non rientra in campo nella ripresa.

Verde (1’ st) 6,5 – Ha ricordato il Verde dei tempi migliori, anche se un po’ sulle gambe in alcuni frangenti. Dal suo destro parte la punizione che Ardemagni spedisce in rete. La migliore prestazione dell’ultimo periodo.

Laverone 6 – Bene in entrambe le fasi. Spinge con continuità, mette al centro dell’area diversi palloni interessanti. Uno di questi quasi sfruttato a dovere da Castaldo nel primo tempo.

Eusepi (23’ st) 6 – Si batte come un leone, fa peso in avanti e spaventa la difesa del Latina. Avrebbe meritato il gol.

Moretti 5 – Chiude deludendo il suo campionato. Mai un guizzo degno della sua qualità, espressa a tratti da gennaio a oggi. Sostituito tra i fischi.

Camarà (6’ st) 6 – Qualche errore all’inizio, ma poi si scioglie e sforna un paio di spunti interessanti. Finisce da terzino per fermare gli eventuali assalti del Latina alla ricerca del pareggio.

Paghera 5 -  Lento e a tratti irritante. Perde un po’ di palloni e attira su di sé le ire dei tifosi. Ennesima prestazione al di sotto delle sue potenzialità.

D’Angelo 6 – Coglie una traversa a botta sicura nel primo tempo. Nella ripresa rintuzza gli attacchi sterili del Latina e ha vita facile.

Castaldo 6,5 – Nel primo tempo è più vivo di Ardemagni. Cerca spesso la giocata, ma senza troppa convinzione. Ha il merito di segnare il gol che vale la salvezza.

Ardemagni 6 – Non tocca un pallone nel primo tempo. Neanche uno. Tocca quello che serve a raggiungere il momentaneo pareggio. Prestazione sufficiente solo per quello.

Novellino 8 – E’ l’unico voto che prende in considerazione l’intera stagione. Se l’Avellino è salvo è soprattutto merito suo, tornato in Irpinia dopo anni di “esilio”. Ha trovato una squadra allo sbando, demotivata e gli ha dato un’identità precisa. Ha steso vittime illustri, dal Verona al Carpi, scivolando solo nel finale, quando la vetta della montagna sembrava essere stata raggiunta. Merita applausi e ringraziamenti. Rivederlo sulla panchina biancoverde sarebbe davvero bello.

 

Latina (3-4-3): Grandi 6,5; Bruscagin 6, Garcia Tena 6, Macciucca 6; Rolando 6 (39' st Colarieti sv), Al. De Vitis 6,5, Bandinelli 6,5, Di Matteo 6; Insigne 7 (11' st Negro 6), Di Nardo 6 (23' st Megelaitis sv), Pinato 6,5. A disp.: Pinsoglio, Nica, Celli, De Giorgio, Jordan, An. De Vitis. All.: Vivarini 6.

Sezione: Le pagelle / Data: Gio 18 maggio 2017 alle 23:20
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print