Intervistato da B Magazine l'attaccante biancoverde Gianmario Comi ha risposto così alle seguenti domande.

Te la senti di fissare un obiettivo personale? 
"Sono abituato a parlare coi fatti. Conta il campo, non le promesse. Voglio raggiungere un traguardo, ma quale sia lo tengo per me. Posso solo dire che mi piacerebbe segnare una doppietta. Ancora non ci sono riuscito". 

E uno per la squadra? 
"L’Avellino si sta comportando bene in un campionato dall’equilibrio spaventoso. Tutti possono salire o scendere nel giro di poche partite. E' un torneo logorante: 42 gare sono tante, bisogna saper gestire le energie nervose, la differenza molto spesso la fanno l’approccio e le motivazioni". 

C’è una persona in particolare che ti senti di ringraziare? 
"Nel mio percorso di crescita ho incontrato tanti allenatori e dirigenti. Ognuno di loro mi ha dato qualcosa, per questo non mi sento di menzionarne uno soltanto". 

Cosa sogni per il tuo domani? "Da tifoso del Toro non posso che rispondere: un gol alla Juventus". Sul tifo dice: "...Una piazza calorosa, dove i tifosi non fanno mai mancare il loro apporto. Io sono un ragazzo molto passionale, per me giocare in questo ambiente è fantastico".

Sezione: News / Data: Ven 05 dicembre 2014 alle 21:30
Autore: Pasquale Nappo
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