Anche Francesco Maglione ieri lo aveva detto: la Lega Pro è stata quella che si è mossa prima e meglio per l'emergenza Coronavirus. Fermando subito i campionati. La ripresa però sembra ancora difficile e lontana: oggi ha fatto il punto al Corriere della Sera il presidente Francesco Ghirelli:  "Ricominciare a maggio? Deciderá il virus, il ministro Spadafora ha indicato quella data. Noi, come la Lega di A e quella di B, abbiamo l'intenzione di arrivare in fondo alla stagione. Per quanto ci riguarda vuol dire completare i gironi e disputare playoff e playout. Quindi, magari, sforando sino al 10 luglio. Ma questo, ora, non è tanto importante". "Il calcio deve capire l'umore della gente, che è spaventata. E' giusto concentrarsi su risorse e ricavi, perché altrimenti il sistema non reggerebbe, ma è necessario ripensare ai valori che trasmettiamo. Non dobbiamo apparire avidi e insensibili. Dobbiamo ripensare a tante cose. Ragionare senza coltivare ciascuno il proprio orticello. Se ci mostriamo spaccati, siamo finiti. La gente non capirebbe. E' l'ora di fare la pace e non la guerra". 

Sezione: News / Data: Ven 20 marzo 2020 alle 12:00 / Fonte: TuttoC
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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