Ieri sera nel memorial " Guglielmo Maio" di Lanciano, l'Avellino ha imbeccato la seconda sconfitta consecutiva in amichevole, dopo quella con il Messina di mercoledì scorso. Nonostante però, la sfida di ieri sera sia andata ai padroni di casa, i biancoverdi hanno fatto vedere buone cose dal punto di vista del gioco. Le azioni ci sono state nonostante le gambe pesanti (da ricordare che la prima parte di ritiro è finita proprio ieri), e solo un episodio ha deciso la partita. Un primo tempo equilibratissimo ha visto l'Avellino andare vicino alla rete in due occasioni, con Herrera, ma il tiro è stato respinto dal portiere Sepe, e con Castaldo, che non è riuscito però a centrare la porta. Dall'altra parte il Lanciano ci ha provato con Piccolo, il quale è stato fermato da Seculin e infine con Mammarella, che è riuscito a trovare la rete del vantaggio allo scadere della prima frazione su una pregievole punizione. Per i biancoverdi nota positiva quella relativa proprio al panamense Herrera, che ha sfoderato una buona prestazione, convincendo quindi sempre più Rastelli per la riconferma. Nella ripresa solita girandola di cambi, ma il risultato non cambia. Stesso equilibrio tra le due squadre e ritmo un pò più basso. Da notare l'ingresso in campo dell'ex Thiam, che prova ad infastidire subito la difesa irpina, ma senza successo. La partita si conclude 1-0, ma l'Avellino non ha per nulla demeritato. L'unica pecca è stata la scarsa vena realizzativa in zona offensiva, il che porterebbe a pensare alla necessità di rinforzi. Ma la società lo sa, ed è pronta ad accontentare Rastelli con almeno un altro attaccante, se non due. Quindi bisogna dare tempo sia alla società, la quale si sta muovendo delicatamente in un mercato molto difficile, e sia alla squadra, che deve riprendere la forma migliore dopo 15 estenuanti giorni di ritiro. Per trarre le prime conclusioni c'è ancora molto tempo.

Sezione: News / Data: Dom 04 agosto 2013 alle 11:30
Autore: Sabino Aquino
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