"Al di là dei risultati sportivi, siamo estremamente soddisfatti dei risultati conseguiti finora attraverso il progetto a medio-lungo termine voluto fortemente dalla famiglia De Cesare, tanto da poter affermare che la Sidigas di oggi non è più quella società che fino a qualche anno girava col cappello in mano per risolvere i suoi problemi". A parlare attraverso le dichiarazioni rese a Il Mattino è il direttore operativo della Scandone Marco Aloi che a sei mesi dal suo ritorno in Irpinia traccia una sorta di bilancio della sua esperienza al servizio della compagine biancoverde: "Abbiamo portato avanti numerose iniziative che ci hanno consentito di diffondere il nostro brand e raccogliere sempre più consensi nel mondo imprenditoriale irpino e non. Contiamo di ripeterle e incrementarle in futuro per liquidare tutte le pendenze del passato in modo che la Sidigas diventi sempre più autosensibile e in grado di poter assurgere ad eccellenza del territorio. Dal nostro progetto comunque non è affatto esente il settore giovanile e in tal ottica siamo al lavoro per programmare strategie che ci permettano di farlo divenire una vera e propria vetrina, grazie anche all'aiuto degli allenatori, dei dirigenti e degli istruttori che se ne stanno occupando in questo momento, mettendo al servizio della società la loro encomiabile passione".

Sezione: Basket / Data: Gio 23 gennaio 2014 alle 11:52
Autore: Angelo De Rogatis
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