Delfes a Pozzuoli per bissare il successo ottenuto con Corato. Benedetto al Pala Errico si affida a: Vitale, Marra, Petrucci, Eliantonio e la novità Venga. È proprio quest’ultimo che sblocca la contesa. I padroni di casa si scuotono con Cucco e Simonetti′. In casa Avellino, Eliantonio ne mette quattro di fila, ma Pozzuoli con Sirakov resta aggrappata ai lupi segnando l'11 a 12 dell'ottavo minuto. La Delfes neglinultimi due minuti spara due bombe con Arienti e Bianco e chiude sul 13 a 20.

Spinelli dalla lunetta apre il secondo quarto, poi sale in cattedra Bianco, con 7 punti personali che portano gli ospiti alla doppia cifra di vantaggio (16-27 al 16′). Dopo un periodo di appannamento, i locali con il solito Sirakov si rifanno sotto, poi a referto anche Cucco e timeout Benedetto. Dalla sospensione, Avellino trova punti preziosi con Eliantonio e Marra e chiude sempre avanti sul 26 a 37.

Venier-Thiam riducono subito lo svantaggio (43-50 al 27′). Avellino sembra irriconoscibile biancoverdi sono completament e due liberi di Mehmedoviq e tripla di Cagnacci portano a -3 i padroni di casa. Sale il nervosismo in casa biancoverde, Benedetto subisce un tecnico per proteste e il terzo quarto si conclude con il libero di Cagnacci che fissa il punteggio sul 52-54 in favore degli irpini che nonostante i 17 punti segnati stanno trovando in Eliantonio l'uomo della provvidenza.

Nell'ultimo periodo, la Virtus cala, Eliantonio e Caridà danno nel momento decisivo la sterzata al match. Sirakov e Cucco sparano a salve, la freschezza dei puteolani non è la stessa dei primi 30'. Caridà sì mette in proprio e trova poco dopo anche la sua prima tripla e un 2/2 ai liberi che spezza le gambe dei puteolani. Avellino tiene e concede le briciole. Violato il Pala Errico 67 a 76

Sezione: Basket / Data: Dom 09 ottobre 2022 alle 20:11
Autore: Alfonso Marrazzo
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