Ai microfoni di OttoChannel è intervenuto l'ex coach della Scandone Avellino, Cesare Pancotto. Il tecnico marchigiano ha parlato dell'evoluzione del campionato di massima serie, appena annullato dalla Fip, e ricordato l'esperienza irpina: "Lo stop al campionato di Serie A era indispensabile. Che movimento sportivo ci aspetterà dopo l'emergenza? Abbiamo il tempo per poterlo rimodellare. Stanno cambiando molte cose, dalla salute all'economia, ai rapporti tra le persone. Non è un semplice aspetto numerico, da quante squadre faranno parte dei tornei. Ma il senso d'orgoglio e la salute dovranno essere preponderanti. La Scandone? Io rimango un lupo dentro, spero che le cose possano migliorare. L'affetto, la passione, il calore per la squadra di basket, che c'è nella città di Avellino, è grande. E il movimento del basket ha bisogno dell'amore dell'Irpinia, mi auguro che possa tornare a essere un punto di riferimento per la pallacanestro italiana". 

Sezione: Basket / Data: Mer 08 aprile 2020 alle 16:49
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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