Signori e signori si torna in campo con rinnovato spirito e con l’ultima (forse) occasione per agganciare il treno play-off. La squadra di Rastelli ha perso quello ‘spirito guerriero’ che aveva caratterizzato la prima parte di campionato e a farlo notare non sono state certo le dichiarazioni di questa settimana, ma la palese voglia di conquistare punti da parte dei ‘cugini’ di Castellammare che in questo campionato, hanno messo veramente poco impegno per fare meglio in altre occasioni. Ancora una volta, archiviamo la delusione del derby (prima ancora si erano archiviati a malincuore errori arbitrali)  e da tifosi, innamorati del lupo, andiamo speranzosi a presentare la gara odierna contro il Crotone. Quale sarà il teorema che prevarrà? Quello degli irpini con il ritorno alla vittoria in quel Partenio-Lombardi che ha fatto la fortuna dei campionati migliori dei lupi o quello dei pitagorici che al contrario dei lupi sono riusciti a far molto meglio del girone di andata dimezzando i gol subiti? Sarà una gara difficile, mezzo campionato fa (non per niente finì 2 a 2), gol e spettacolo non mancarono, ma per dare vita difficile al Crotone, ci vorrebbe un Avellino con uno spirito diverso rispetto a queste ultime giornate. I cambi previsti in casa irpina, vedono Togni ‘protagonista’ (buona la sua prova contro la Juve Stabia, peccato che si sia svegliato solo oggi) e con Galabinov pronto a mettere palla dentro per l’ennesima volta (potrà essere antipatico quando volete, ma la palla dentro la mette) e ‘regalare’ l’ennesimo dispiacere a chi probabilmente non ha creduto troppo in lui (il gesto di stizza sul 2 a 2 la dice lunga). Per il ‘resto’, in formazione, con la squalifica di Arini, non si vedrà nessuna grossa novità anche se … il nostro ‘Rastelli’ ci ha sempre regalato una sorpresa: quell’uomo in campo che non ti ‘aspetti mai’. Drago, il tecnico dei rossoblu, forte delle sue 5 convocazioni nella Nazionale Under 21 (per l’Avellino c’è solo Zappacosta) e sulle ali dell’entusiasmo per una posizione in classifica invidiabile sembra dover rinunciare solo a Giannone.

Un saluto va al dottore Bianco, il mental coach dei lupi, che in questi giorni ha lasciato la squadra irpina per divergenze con la società irpina. A lui auguriamo le migliori fortune.

Arbitrerà Pinzani di Empoli, fischio d’inizio ore 15:00, nonostante i prezzi popolari (ieri curve a 5 euro, oggi a 7 euro) non si prevede il tutto esaurito.

AVELLINO (3-5-2) Seculin; Izzo, Fabbro, Pisacane; Zappacosta,  D’Angelo, Togni, Schiavon, Millesi; Castaldo, Galabinov. All. Rastelli

CROTONE (4-3-3) Gomis; Del Prete, Cremonesi, Suagher, Mazzotta; Crisetig, Dezi, Cataldi; Bidaoui, Ishak, Bernardeschi. All. Drago

Sezione: Copertina / Data: Sab 26 aprile 2014 alle 08:00
Autore: Redazione Web
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