Continua la marcia vincente dell'Avellino. Quaranta punti in sedici gare giocate con una media di due a partita. Nonostante il distacco dal Lanusei, i lupi, credono ancora nel primato. “Analizzando la partita possiamo dire che è stata la più bella dal punto di vista della grinta – spiega Giovanni Bucaro – Non era semplice contro una squadra in lotta per la salvezza. Abbiamo dovuto fare i conti le diverse defezioni da Parisi a Alfageme”. “Abbiamo tenuto bene il campo – spiega – E soprattutto ci tengo a sottolineare che è stata la vittoria del gruppo”. “Non conoscevo il risultato del Lanusei fino al gol della vittoria”.

La vittoria e il cambio di Matute: “Al di là del gol Sforzini ha giocato una grande partite. Ma l’intero gruppo ha fatto bene. La sostituzione di Matute è dettata per la necessità di aver maggior qualità in mediana. Dovevamo rischiare qualcosina”.

Piano mentale: “Non è facile dobbiamo tener tutti sul pezzo. Al di là di come finirà il campionato va fatto un plauso all’intero gruppo. E’ bello vedere una squadra che lotta in campo”.

De Cesare: “E’ bello vedere un presidente che sorride, ma soprattutto che fa i complimenti alla squadra”.

Alfageme e De Vena: “Ha preso una botta, ma non c’è nulla di preoccupante. Penso che sarà dei nostri per la sfida di giovedì contro la Lupa Roma. De Vena è un giocatore importante, che paga dazio”.

Sezione: Copertina / Data: Dom 14 aprile 2019 alle 17:02
Autore: Antonio Tedeschi
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