Interessante intervista rilasciata al Guerin Sportivo dal bomber dell'Avellino Luigi Castaldo. Ecco una sintesi di quanto dichiarato dall'attaccante campano che ha parlato non solo della sua esperienza in biancoverde ma ha ripercorso le tappe della sua carriera: "Si sono dette tante cose all'epoca del mio addio al Siena. L'unica verità è che capii che volevano mandarmi in prestito in Lega Pro e, di conseguenza, decisi di togliere il disturbo".
Super Gigi torna al presente e parla dell'attuale stagione con i lupi: "Ho segnato tanto fino ad ora ma smetterei di farlo se ciò servisse alla squadra per vincere. Dal 1988 manca la Serie A ad Avellino e in città c'è fame di successi. Con la recente scomparsa dell'ex presidente Sibilia si è parlato tanto di quel periodo d'oro. E' uno stimolo in più anche per me che in A non ho mai giocato. Lo scorso anno abbiamo mancato i play off all'ultima giornata. Per un mese sono stato male e non vedevo l'ora di ricominciare. Ora abbiamo una rosa maggiormente competitiva, cercheremo di fare meglio dello scorso anno ma sappiamo che non è facile. Se negli ultimi anni sono andato a segno con maggiore regolarità è tutto merito di Rastelli che mi fa giocare molto più vicino alla porta avversaria. E' un allenatore molto preparato ed è una persona eccezionale dal punto di vista umano. Il gol nel calcio non è tutto, contano molto di più la voglia di sacrificarsi per la squadra e di fare gruppo".
Castaldo conferma di ispirarsi ad uno dei centravanti più forti del mondo: "Mi piace molto Ibrahimovic. Oltre ad una grande tecnica individuale ha una forza fisica pazzesca. Quando ero piccolo il mio idolo era Ronaldo. Meglio, però, non sognare troppo. Se un giorno dovessi giocare in Serie A lo farei con la determinazione di sempre, cercando di migliorare ancora".
Sul suo futuro: "In passato mi hanno cercato altre squadre campane come la Salernitana. Spero, però, di chiudere la carriera con l'Avellino. Se non dovesse essere così vuol dire che sarà stata la società ad averlo deciso, non io".

Sezione: Copertina / Data: Mer 10 dicembre 2014 alle 12:30
Autore: Carmine Roca / Twitter: @carm_roca
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