Alessandro Fabbro è uno dei senatori dello spogliatoio biancoverde ed in sala stampa ha espresso tutta la sua determinazione per la sfida di domani sera contro il Novara: “Finalmente è arrivato il campionato, dopo un mese di ritiro stiamo facendo di tutto per essere al meglio già domani contro il Novara; lavoriamo da un mese con grande entusiasmo. Concorrenza? E’ uno stimolo, so che la B è un campionato diverso, so anche quello che posso dare; la concorrenza è fondamentale perché qui nessuno ha il posto assicurato, come il mister ha dimostrato in passato. E’ un fattore positivo che ti porta al miglioramento senza cali di tensione. La mia fortuna è quella di poter coprire tutti e tre i ruoli della difesa; sarò a disposizione del mister. Dovremo farci forza tutti insieme. Difesa a tre? Mi trovo bene perché rispetto alla difesa a quattro si gioca di più la palla, cercando di dare una mano alla squadra in fase di impostazione, stando più attenti ad avere una buona linea e sincronizzati al massimo. Lo scorso anno la differenza l’ha fatta il gruppo e la determinazione che ognuno di noi ha messo; quest’anno possiamo fare meglio, ci sono tutti i presupposti, un ambiente sereno che ci aiuterà mentre nella scorsa stagione forse sui giornali usciva qualcosa di troppo dagli spogliatoi. Spero di essere protagonista all’interno dello spogliatoio per dare una grossa mano al gruppo. L’Avellino dovrà salvarsi; è una squadra nuova con un modulo nuovo che all’inizio avrà molte difficoltà, starà a noi ed al mister far sì che le difficoltà vengano annullate. Incontreremo squadre molto esperte, dovremo essere bravi sin da subito a prendere confidenza con le vittorie. Il capitano? Resta sempre Millesi, nel caso in cui dovesse “scomparire” Ciccio, ci sarebbe Biancolino e poi D’Angelo. Per me è un orgoglio indossare questa fascia, ma lo ribadisco, Millesi è il capitano”.

Sezione: Copertina / Data: Gio 22 agosto 2013 alle 13:55
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
vedi letture
Print