A una ventina di giorni di distanza dall'eliminazione dai playoff per mano del Foggia, Carmine Gautieri, che lascerà a giorni anche la panchina dell'Avellino (il suo contratto scade il 30 giugno e non sarà rinnovato come noto), è tornato a parlare in esclusiva a Tuttomercatoweb, riavvolgendo il nastro dei suoi 4 mesi ad Avellino.

Mister, torniamo al match col Foggia. Cosa si sente di dire a mente fredda?
"È stata una partita incredibile, straordinaria per quello che la mia squadra è stata in grado di fare. Abbiamo avuto più volte il pallone per il 2-0 senza, però, riuscire a concretizzare. Poi su due errori, probabilmente gli unici della gara, sono arrivati i gol del Foggia. Sinceramente penso che la mia squadra meritasse il passaggio del turno".

Purtroppo dopo quella gara l'attenzione è finita tutta su fatti che niente hanno a che vedere con il calcio. Uno su tutti l'aggressione a Micovschi.
"Mi dispiace veramente tanto per quello che è successo. Personalmente posso dire, però, che io ad Avellino ho vissuto 4 mesi stupendi, sia grazie alla società che ha messo me e il mio staff nelle migliori condizioni per lavorare, sia grazie alla città, piena di tifosi passionali e corretti. Quello che ci tengo a dire è che non si deve assolutamente generalizzare: Avellino è una piazza stupenda, nella quale sono onorato di aver lavorato".

Un rapporto, il suo, durato quattro mesi. Rimpianti?
"In termini di scelte rifarei tutto quello che ho fatto. Al tempo stesso, però, avrei voluto giocarmi quest'occasione con la rosa al completo. Quando sono arrivato c'erano più di dieci giocatori indisponibili per infortunio o positività al Covid-19. Non ho mai avuto, ad esempio, Riccardo Maniero al 100%, così come Di Gaudio è stato a lungo assente. Quando sono stati disponibili si è subito vista la loro importanza e quanto sarebbero stati utili nel percorso della squadra".

Allargando lo sguardo al finale di stagione in Serie C nel suo complesso, chi vede favorito per la promozione fra le quattro società ancora in corsa?
"Prima di tutto credo che siano arrivate in semifinale le quattro compagini che maggiormente hanno meritato questo traguardo. Padova e Feralpisalò sono formazioni con un alto livello qualitativo, mentre il Catanzaro è probabilmente la formazione più solida delle quattro. Il Palermo nelle rimonte contro Triestina ed Entella ha dimostrato anche un grande carattere oltre che le qualità che ha messo in mostra nel corso della stagione regolare".

Sezione: Copertina / Data: Mar 24 maggio 2022 alle 14:20
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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