"Maledetta sfortuna". La beffa di Vercelli dovrà essere da viatico per il futuro

"Maledetta sfortuna". Due parole che descrivono al meglio il pareggio arrivato contro la Pro Vercelli. L'Avellino, chiude il mese di febbraio con una "beffa" allo scadere. Ora, però non bisogna mollare la presa. Anzi, il pari del Silvio Piola, dovrà essere da sprone per la truppa di Walter Novellino. Nonostante la beffa, i lupi di conquistano un punto prezioso, ma soprattutto è il nono risultato utile di fila raccolto sul campo. Un dato da non sottovalutare.

L'Avellino, con il punto di Vercelli, è a +6 sulla zona playout ed è ancora in corsa per i playoff. La dura legge del gol, si è avverata al Piola. Il gol divorato da Lasik, la chiusura mancata di Eusepi sulla rimessa laterale, ha dato il là all'azione che ha portato la Pro alla conquista del calcio di rigore. La beffa, dovrà essere da viatico per il futuro. Tale beffa servirà ad Ardemagni e soci di tirare fuori ancora più grinta e carattere. 

Dal punto di vista tattico, Novellino, ha dato continuità ai suoi dopo la vittoria contro il Vicenza. Nessuno stravolgimento, come si pensava alla vigilia, un 4-4-2 mascherato da 4-4-1-1 con Verde che ha giocato dietro Ardemagni. Al Piola è venuta fuori la solidità della retroguardia. Il tandem Jidayi-Djimsiti fa dormire sogni tranquilli a Radunovic. Buona prova anche dei terzini (Gonzalez e Laverone). Solidità difensiva non indiferrente che dall'inizio del girone di ritorno è stata perforata tre volte.

Paghera, a centrocampo sembra essere tornato ai fasti di un tempo. La continuità e la fiducia di Novellino gli sta dando una grossa mano. E Moretti, escluso l'episodio del rigore, è l'uomo d'ordine che mancava all'Avellino da anni. Elemento di spessore, uno dei migliori innesti di gennaio. D'Angelo, dopo la grande prova contro il Vicenza, ci ha messo la grinta ed i polmoni. Lasik, ha sofferto un pò, ma ha saputo tener botta. Peccato solo per quel gol divorato davanti a Provedel.

L'attacco DabDance (Verde e Ardemagni) è in piena sintonia. Anche se al Piola il gol è arrivato sul tap-in di Verde. Ardemagni ha faticato leggermente, ma è normale il tour de force di tre giorni si fa sentire. Passando ai cambi, Castaldo ha dato manforte alla difesa facendo a sportellate e perchè prendendosi dei calci. Eusepi, deve megliorare soprattutto in fase di non possesso. Il mix di Monzon da Montemarano c'è tutto. Da oggi comincerà un mese cruciale, sia in campo che fuori.

Al Partenio-Lombardi, sabato c'è il Perugia. I grifoni arriveranno in Irpinia con il dente avvelenato dopo il pareggio ricco di amarezza contro la capolista Frosinone. Sarà una vera battaglia per le due formazioni che sono divise da un fazzoletto di quattro punti in classifica. "C’è bisogno di carattere per ripartire" ha commentato Novellino nel finale di Vercelli. L'obiettivo salvezza è vicino (in attesa della vicenda calcioscommesse). Sognare è lecito. Ma piedi a terra. La strada è lunga