Nuovo appuntamento con la rubrica "Mi ritorni in mente", con la quale ripercorriamo gli ultimi 40 anni di storia dell'U.S. Avellino, giorno per giorno. 

Il 17 giugno, i biancoverdi hanno disputato una sola gara, l'indimenticabile match di ritorno della finale playoff contro il Foggia, nel 2007. 

In un Partenio stracolmo, davanti a oltre 25mila persone, l'Avellino ottenne la promozione in Serie B all'ultimo respiro, grazie alla prodezza di un ragazzino paraguaiano, che fino a quel momento aveva giocato poco, senza lasciare il segno: Gonzalez Kiese Rivaldo. L'incontro vide un Avellino bloccato e nervoso, impensierito dal Foggia - vittorioso all'andata per 1-0 - a fine primo tempo e in apertura di ripresa. Fu bravo Gragnaniello a salvare la propria porta dagli attacchi di Pecchia e Mastronunzio. A cinque minuti dal termine, sul risultato fermo sullo 0-0, Ametrano si fece espellere per doppia ammonizione. Sembrava tutto finito, ma all'89', sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Moretti e allontanato dalla difesa rossonera, Rivaldo prese la mira e calibrò un tiro al volo di sinistro, da 25 metri, che terminò alle spalle di Marruocco. Fu l'apoteosi. Nei supplementari l'Avellino completò l'opera segnando dal dischetto con Biancolino e sigillando il trionfo con Evacuo, sempre dagli undici metri, nel secondo supplementare (vedi il video alla fine dell'articolo). 

Clicca qui se segui da app

Clicca qui se segui da app

Il 3-0 al Foggia nella finale playoff del 2007
Il gol di Rivaldo ripreso dalla Curva Sud
Sezione: Copertina / Data: Mer 17 giugno 2020 alle 10:06
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print