Dopo la bella vittoria contro il Novara, l'allenatore dell'Avellino, Walter Novellino, ha parlato ai giornalisti in mixed zone, tra i quali l'inviato di Tuttoavellino.it: "Risposta importante del gruppo, oggi è stata la vittoria del team, della società, dei direttori. Però dobbiamo rimanere con i piedi per terra, raggiungere prima possibile i 50 punti e vedere che campionato faremo. L'approccio è stato eccezionale siin dall'inizio. Delle volte se si scala una montagna si può anche scivolare, ma poi una squadra si aiuta per salire insieme. L'impatto è stato buono ma oggi proprio tutto è andato bene. Abbondanza di scelte? Per me non sono scelte, io faccio l'allenatore e ho 23 giocatori. Tutti lavorano con serenità e serietà, poi gioca uno o gioca l'altro, non ci sono titolari, neanch'io lo sono. Molina? Lo conosco bene, sono stati bravi tutti però calma. La sciarpetta? Arriva dalla gradinata dei tifosi del Novara, mi hanno accolto benissimo, li ringrazio per la sciarpa che uno dei miei figli vorrà. L'affetto dei tifosi? Per me è una responsabilità doppia, io sono di Montemarano, la sento più dei miei giocatori. E' una cosa che mi ha ridato voglia, entusiasmo e passionalità e lo devo a loro. Questa espulsione è colpa mia, mi space non esserci contro l'Empoli perché ci tenevo, perché non dimentico mai niente, puntini puntini".
Sezione: Copertina / Data: Sab 23 settembre 2017 alle 18:39
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print