Massimo Rastelli, tecnico dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa, analizzando i temi su alcuni singoli, in vista del match con il Catanzaro. 
Queste le sue parole: "Murano? Murano sta bene, è un ragazzo da proteggere, è un bravissimo ragazzo, si allena sempre al massimo. E' andato in difficoltà perchè spesso non ha giocato nel suo ruolo. Essendo stato un acquisto roboante, ha sofferto la pressione anche dell'ambiente e avendo un carattere fragile lo ha sofferto. Ma io gli ho chiesto 2-3 cose sabato e ha fatto bene, ha avuto un dolore per una ginocchiata ma non ha gettato la spugna. Loro devono temere le mie pagelle, a lui gli sto chiedendo altre cose, poi il gol arriverà anche quando meno se lo aspetta. Perchè lo merita. Bisogna dare fiducia a Jacopo perchè ha quelle caratteristiche di energia, di passo, di fisicità che a me piacciono in un attaccante. Aya si è allenato in gruppo ed è a disposizione così come Casarini". 
Su Trotta: "A Francavilla schierarlo esterno è stata una scelta naturale, lo conosco bene. Da sottopunta e quindi da punta non centrale, dà il meglio di se stesso. Ma in questo momento, più esterno, può essere determinante, perchè è uno che la mattonella se la va a cercare. Si è sacrificato, ha dato una mano ai difensori nel raddoppio. E' importante questo perchè in questo momento ognuno di noi deve dare qualcosa in più e non limitarci solo al compitino". 
Su Di Gaudio: "Sta migliorando giorno dopo giorno. In questo momento può farci la differenza da subentrato nell'ultima mezz'ora, poi c'è la coppa Italia, dove magari può mettere minuti nelle gambe. Ma ha ancora delle fragilità, va gestito e in questo momento non voglio perdere nessuno per strada. E' un giocatore straordinario, riesce a creare superiorità nell'uno contro uno. L'ho visto rinvigorito, è stato a lungo fuori, sembrava un oggetto misterioso, ma ora lo stiamo recuperando". 

Sezione: Copertina / Data: Sab 29 ottobre 2022 alle 12:45
Autore: Marco Costanza
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