Tornare a casa con quattro punti in due trasferte consecutive è un risultato senza dubbio importante. Dopo il blitz di Latina, i lupi raccolgono un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto nell'arco dei 90 minuti nella gara contro il Frosinone. I ciociari ci hanno provato di più, facendo vedere buone trame offensive ma le conclusioni create non sono state moltissime. I ciociari hanno messo in difficoltà i lupi, soprattutto nel primo tempo, sotto l'aspetto del ritmo e dell'aggressività. L'Avellino ha faticato a ripartire nella prima parte di gara e a servire gli attaccanti. E' stata, dunque, una gara di sacrificio contro un avversario molto ostico che darà filo da torcere a diverse squadre e che gioca un buon calcio. Non va dimenticato che il team di Stellone era reduce dal roboante successo per 5-1 in trasferta a Lanciano. La difesa irpina è riuscita nell'impresa di disinnescare gli attaccanti ciociari, grazie all'ottima prova del trio Ely-Vergara-Pisacane. Nel secondo tempo l'Avellino ha avuto la possibilità di tentare diverse ripartenze. Non tutte sono state sfruttate a dovere anche se Comi ha rischiato di gelare il "Matusa" e di mandare in visibilio i circa 2000 tifosi irpini che hanno riempito gli spalti dell'impianto ciociaro. Rastelli è stato costretto ad effettuare due cambi nel giro di trenta minuti, cambi che hanno riguardato entrambe le corsie laterali. Speriamo che Regoli e Visconti possano recuperare presto dai rispettivi acciacchi perché, nonostante il fatto che quest'anno ci siano molte alternative, sono stati diversi gli infortuni che hanno colpito i giocatori dell'Avellino dall'inizio della stagione. La squadra, comunque, sembra aver completamente dimenticato il brutto scivolone di Cittadella. La condizione fisica di alcuni giocatori è in crescita e l'intesa tra i reparti va migliorando partita dopo partita. Ora bisognerà soltanto dare continuità a questi risultati positivi a partire da sabato quando i lupi torneranno al "Partenio" per affrontare il Livorno dell'ex Galabinov.

Sezione: Copertina / Data: Mer 24 settembre 2014 alle 08:00
Autore: Carmine Roca / Twitter: @carm_roca
vedi letture
Print