Il vice-allenatore dell'Avellino, Giuseppe Padovano ha raccontato la sua quarantena, la vita quotidiana e gli obiettivi per il futuro in un video realizzato dall'U.S. Avellino: "Provo vergogna nel parlare di calcio. Voglio innanzitutto fare le condoglianze a chi ha perso una persona cara, senza poter neppure rivolgerle l'ultimo saluto. Siamo dei privilegiati, rispetto a loro, perché possiamo starcene a casa. Speriamo di riuscire a eliminare questo virus maledetto, ma dobbiamo stare attenti e rispettare le regole per la nostra salute e la salute degli altri. Io sto a casa, passo il mio tempo con la famiglia, non mi pesa questa situazione perché so adattarmi bene.

Uno o due mesi in casa non valgono una vita intera, dobbiamo essere forti. I veri uomini si vedono proprio nei momenti difficili. Con Capuano mi confronto ogni giorno, parliamo del presente, delle diverse ipotesi sul proseguimento o la fine della stagione in corso, del futuro. È un continuo scambio di idee e progetti. Venivo da un periodo in cui per l'Avellino si lavorava anche 24 ore al giorno, ora ne occupo solo una per il calcio, guardando alcune partite, seguendo alcuni calciatori, per farci trovare pronti in caso di ripresa. In questo momento la priorità è la famiglia e sconfiggere questo virus, per tornare a rivederci presto ed essere di nuovo uomini liberi. Ai tifosi dell'Avellino va il mio abbraccio e l'augurio di poter tornare a gioire tutti insieme".

Ascolta le dichiarazioni di Giuseppe Padovano nel video in basso. 

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Le dichiarazioni del vice-allenatore dell'Avellino, Giuseppe Padovano
Sezione: Copertina / Data: Gio 02 aprile 2020 alle 12:56
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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