Stamattina abbiamo ricordato l'amarcord della promozione dell'Avellino, 2 anni fa, a Rieti, contro il Lanusei. Il ritorno dei lupi tra i professionisti.
Ai nostri microfoni ha parlato Alessandro De Vena, bomber di quella stagione, con 19 gol e 2 assist, oltre al gol nello spareggio, appunto, con il Lanusei.
Con De Vena abbiamo anche parlato dei playoff di quest'anno in Serie C e del suo ritiro dal calcio.
- Ciao Alessandro, partiamo prima da una data. 12 maggio 2019, Avellino-Lanusei a Rieti. Cosa ricordi di quella giornata?
"E' stato un anno bellissimo, che si è chiuso con quella gara a Rieti. Per vincere un campionato c'è da coltivare tutti gli ingredienti per poi arrivare a quel risultato. Noi da inizio anno abbiamo davvero coltivato tantissimo, a partire dal ritiro, quando non c'era quasi nessuno, c'era una società nuova appena insediatasi, c'era delusione nella piazza dopo la non iscrizione in B e quindi non fu facile l'inizio. E' stato un campionato molto complicato, è stata una rincorsa durissima, il Lanusei fece qualcosa di straordinario. Ma noi non abbiamo mai mollato, arrivando a giocarci quella finale. Ricordo lo stadio gremito, le tribune che ballavano, il colore verde ovunque e al mio gol ci fu un boato incredibile. E' una gioia davvero indescrivibile. Sapevo che quel gol avrebbe dato la Serie C ai lupi e ancora lo ricordo con affetto".
- Alessandro, avevate un grande gruppo, molto unito, tra voi c'era il più piccolo che pochi giorni fa ha festeggiato la promozione in Serie A, stiamo parlando di Fabiano Parisi. Cosa ci dici?
"Il gruppo era unito, con i ragazzi ci sentiamo ancora oggi, abbiamo un gruppo su Whatsapp. Stamattina Filippo Capitanio ha postato la foto della promozione a Rieti e ci siamo scambiati dei messaggi con tutti ricordando quella giornata. Su Parisi che dire. L'ho sentito ultimamente, si vedeva che Fabiano avesse un passo in più. Era concentrato su quello che faceva e nonostante l'età faceva vedere cose importanti e ora maturando può solo che fare meglio. Io gli auguro tutto il bene e che posa giocarsi le sue carte in Serie A con l'Empoli".
Alessandro, tornando al presente. Siamo alla vigilia dei playoff, che sono iniziati, ma per l'Avellino c'è ancora da attendere. Come vedi l'Avellino in questa griglia per la Serie B?
"Sto seguendo il girone C e con grande affetto l'Avellino.
I lupi li vedo bene. Posso dire che sono un grande gruppo, ben assortito e unito e può arrivare a giocarsela fino alla fine. Da quello che ho percepito dall'esterno vedo un gruppo unito e compatto come lo eravamo noi e questo è fondamentale e vedo affiatamento tra gli attaccanti, non c'è rivalità tra loro, anzi, i ragazzi si aiutano a vicenda e questo va sempre bene. Hanno fatto molto bene e infatti hanno raggiunto una posizione di classifica molto buona, arrivando davanti a qualche altra squadra che era sulla carta molto più attrezzata. Sono fiducioso per questo Avellino, che ha inoltre una grande società, che ha investito in un periodo molto difficile come il Covid e merita certamente di stare in altre categorie. Ho visto anche la presentazione del nuovo stadio e queste sono cose che fanno solo grandi società. L'Avellino, devo dire, che è in ottime mani".
- Chi vedi come qualche altra squadra pericolosa ai playoff?
"Occhio al Catanzaro, ha una squadra esperta e può far bene. Ma alla fine i valori sono tutti uguali e quindi per salire in B gli episodi faranno la differenza".
- Alessandro, esattamente un anno fa annunciasti il tuo ritiro dal calcio. Ecco, tornando indietro, rifaresti quella scelta oppure ci ripenseresti?
"Rifarei 1000 volte questa scelta, anzi all'infinito. Sono sincero. Ho lasciato sì il calcio, una passione che coltivavo fin da piccolo, ma sto vivendo una vita molto più serena e sono davvero felice così. Ho lasciato il calcio, ma ho guadagnato la famiglia che secondo me è molto più importante di una passione, pur bella che sia".
- Una scelta magari dettata da un calcio che sta perdendo i suoi valori no? Stiamo vedendo la vicenda della Super Lega, della Coppa Italia senza squadre di Serie C e tante cose che fanno allontanare le persone dagli stadi...
"Esattamente, sono proprio cose del genere che mi hanno fatto dire stop. La mancanza di valori. Non metto in dubbio che anche le altre persone e calciatori abbiano i loro valori e principi. Però il calcio aveva intaccato quello che sono i miei di valori. Grazie alla Bibbia ho conosciuto quello che serviva per vivere una vita serena e tranquilla e la risposta era la famiglia. E devo dire che ho fatto la scelta migliore che potessi fare. Nel mondo del calcio purtroppo i valori devono essere messi in secondo piano e attenersi ad altro e questo non mi è andato più bene e mi sono ribellato ".
Alessandro ti ringrazio per i bei ricordi, in bocca al lupo e a presto
"Grazie a te e viva il lupo".
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 18:21 UFFICIALE - La Juve Stabia riparte da Walter Novellino
- 18:06 Pelligra (pres. Catania) lancia la sfida: "Vogliamo vincere anche il campionato di C"
- 16:20 Lega Pro, rush finale: Catanzaro in B, ecco le squadre qualificate ai playoff e chi rischia la Serie D
- 15:54 UFFICIALE - Il Monopoli ha scelto a chi affidare la panchina fino al termine della stagione
- 15:27 Taranto, Capuano: "Vogliamo fare quanti più punti possibili, strada per la salvezza ancora lunga"
- 12:15 Tutti i numeri che inchiodano l'Avellino, e si prospetta un'altra estate di rivoluzioni
- 11:50 VIDEO - Gli highlights di Avellino-Picerno 0-2
- 11:30 Vincenzo Maisto: "Avellino merita altri palcoscenici, quando si cambia allenatore..."
- 11:15 TS - Avellino bruttissimo, fioccano i '4,5', cambi ancora peggio
- 10:57 CdS - Avellino opaco, colpo Picerno. Tutti bocciati i biancoverdi
- 10:40 GdS - Quasi tutti bocciati i biancoverdi contro il Picerno
- 23:50 Terza Categoria Avellino, girone C. I risultati della 20a giornata:
- 23:45 Terza Categoria Avellino, gir. B. I risultati della 18a giornata: Gli Invisibili Bisaccia ad un passo dalla promozione
- 23:35 Terza Categoria Avellino, gir. A. I risultati della 20a giornata: Boys Cesinali riposano. Il Santa Lucia di Serino allunga a +3
- 23:25 Seconda Categoria, gir. F. I risultati della 23a giornata: l'Etoile Montoro vince lo scontro diretto e riapre la corsa salvezza. Anche in vetta si riaprono i giochi
- 23:15 Seconda Categoria, gir. D. I risultati della 22a giornata: frena la Grumese. Il Mugnano del Cardinale torna a +4
- 23:07 Seconda Categoria, gir. C: i risultati della 23a giornata: Bonito sempre al comando. Insegue a un punto l'Accademia Sibilia. In coda bene il Clausus Jani
- 23:00 Seconda Categoria, gir. B. I risultati della 23a giornata: il Ceppaloni Intercolline torna in vetta da solo
- 20:49 UFFICIALE - Salta anche Pancaro a Monopoli, ecco chi potrebbe sostituirlo
- 20:42 Crosariol gongola: "Arienti è stato super"
- 20:15 UFFICIALE - Salta una panchina nel girone C di Lega Pro, si pensa al ritorno di Novellino
- 19:50 Missione compiuta, la Del.Fes batte anche Taranto 78 a 64
- 18:30 TuttoAvellino Award - Avellino-Picerno: chi salvereste tra i biancoverdi? Clicca e vota
- 18:10 Un'altra big del Sud vince il campionato di D con ampio anticipo e torna in C
- 18:00 Continuità, questa sconosciuta: l'Avellino stecca l'ennesimo esame di maturità. Ormai è inutile illudersi
- 17:35 Greco (dg Picerno): "Non siamo una sorpresa, meritiamo rispetto. Le vittorie non arrivano mai per caso. Siamo ambiziosi"
- 17:20 Rastelli: "Bene la prima mezz'ora, poi siamo calati. Se segniamo cambia la partita. Quando le cose si mettono male non riusciamo a reagire"
- 17:20 VIDEO - Avellino-Picerno 0-2, il commento dal Partenio
- 17:15 Il Catanzaro promosso in serie B, bene l'Audace Cerignola: i risultati di oggi
- 17:04 Longo (all. Picerno): "Vittoria meritata. Il Picerno non è una sorpresa. Siamo ambiziosi, ma con umiltà e dedizione"
- 16:32 Avellino-Picerno 0-2, le pagelle: male tutti, Ricciardi in bambola, Trotta sprecone
- 16:27 Avellino-Picerno 0-2, fine partita: un'altra prestazione imbarazzante
- 15:30 Lezione di calcio dal Picerno: l'Avellino dura un tempo, poi si inabissa (0-2)
- 15:20 Avellino-Picerno 0-0, fine primo tempo: lupi spreconi, regge il muro del Picerno
- 13:21 TuttoAv Award - Contro il Giugliano vince Di Gaudio, Russo ancora sul podio
- 09:00 Al Partenio la rivelazione Picerno: Avellino, non c'è due senza tre. Presentazione e probabile formazione
- 19:17 Avellino, 22 convocati per la gara contro il Picerno: in quattro saltano la sfida
- 19:07 Eccellenza, il San Marzano batte la Virtus e vola in D
- 13:42 Picerno, mister Longo: "Dovremo essere bravi e quasi perfetti contro una squadra importante"
- 11:34 Lega Pro, il Catanzaro vede la B: le combinazioni per la promozione anticipata
- 10:55 Rastelli: "Pane non ci sarà domani, gioca Marcone. Bisogna limitare gli errori e provare a subire meno gol. Il Picerno squadra in salute, partita difficile"
- 09:55 Avellino, Pane dolorante. Contro il Picerno dovrebbe toccare a Marcone
- 22:44 Colpaccio Sandro Abate: vittoria per 6-4 nel derby contro la capolista Futsal Napoli
- 18:20 Dall'Oglio: "Un anno fa è mancato mio padre e la mia vita è cambiata. Dell'Avellino mi è sempre piaciuta una caratteristica. Il ruolo preferito? Trequartista". E sugli obiettivi...
- 17:30 Allenamento pomeridiano: rientra Pane ma resta sotto osservazione, ancora fermi Aya e Dall'Oglio
- 16:00 Picerno, Reginaldo: "Avellino forte ma ce la giochiamo contro chiunque con la massima umiltà"
- 15:38 Campilongo: "Avellino squadra forte, ma quanto successo in estate ha un po' destabilizzato l'ambiente"
- 13:51 Crosariol: "Servirà la migliore Delfes per battere Taranto"
- 13:30 Crotone, un anno di Daspo per il DG Vrenna
- 12:32 Sannino: "Di Gaudio ha qualità importanti, è uno spacca-partite"