La ripresa della preparazione, fissata per ieri pomeriggio, non ha restituito buone notizie per l'Avellino. Restano ai box gli acciaccati e in più si aggiungono gli squalificati. Tito come noto è stato fermato per un turno, così come D'Angelo che a prescindere dalla squalifica non si è comunque allenato ma sottoposto a terapie dopo un colpo subito alla spalla a Taranto e ha svolto riabilitazione in piscina. Per Benedetti l'infortunio si è confermato più antipatico del previsto e ha iniziato anch'egli terapie per recuperare l'infortunio al ginocchio. Aya e Dall'Oglio continuano il percorso di recupero. Trotta si è sottoposto a terapie per smaltire un fastidio alla caviglia e l’infrazione allo scafoide. L'unica nota lieta è il ritorno in gruppo di Pane che quindi domenica riprenderà il suo posto tra i pali.

Al 'Menti' di Castellammare quindi Rastelli dovrà fare a meno di almeno 5-6 elementi, sicuri assenti Tito e D'Angelo per squalifica, quasi certi Aya e Dall'Oglio, da capire come evolverà la settimana di Benedetti ma è molto difficile rivederlo a breve in campo. Stesse incognite per Trotta, a meno che non torni ad allenarsi entro domani. Insomma scelte ancora una volta obbligate per Rastelli, al limite dell'emergenza. In difesa per esempio, dove non esiste un sostituto naturale di Tito, e come scrivevamo qualche giorno fa dovrà giocare sicuramente uno tra Sottini, Rizzo o Ricciardi (più Rizzo che Ricciardi), tutti in ogni caso adattati in quel ruolo, ma Sottini è stato preso proprio con la consapevolezza di poter fare anche il terzino sinistro. Vedremo.

A centrocampo rientra dalla squalifica Casarini che andrà a schierarsi davanti alla difesa nel suo ruolo ormai abituale con Matera e Mazzocco mezzali, ma occhio anche a Maisto, visto che l'ex Cittadella non ha convinto a Taranto, rendendosi autore anche dell'errore che ha dato il via al primo gol. In attacco Marconi sarà confermato al centro dell'attacco, con Russo a sinistra e uno tra Di Gaudio e Kanoute a destra.

Sezione: Focus / Data: Mer 29 marzo 2023 alle 12:15
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print