Tra i contratti in scadenza al 30 giugno, oltre ai vari Di Gaudio, Gambale, Pizzella e Mocanu, si è interrotto anche l'accordo con Roberto Taurino, esonerato lo scorso mese di ottobre. 

L'ex tecnico biancoverde ha parlato della sua esperienza in biancoverde ai microfoni de Il Mattino, ha dichiarato di non avere il dente avvelenato e di essere consapevole di non aver saputo sfruttare una grande chance. Ma anche che la colpa del mancato decollo del progetto andrebbero distribuite equamente. 

Taurino ha dichiarato che si aspettava l'esonero, ma non dopo due giorni dall'ultima partita. Il 17 ottobre 2022 fu Enzo De Vito a chiamarlo, dopo una breve telefonata con Giovanni D'Agostino (non ci fu alcun contatto con il presidente D'Agostino).

Le aspettative erano alte - ha detto Taurino - ma il sogno è diventato un incubo. Si è partiti col piede sbagliato, il ritiro a Mercogliano sarebbe dovuto servire a ricreare un feeling con la tifoseria, ma hanno prevalso le scorie dell’annata precedente. Infine, a pesare sulla sua esperienza, a detta di Taurino, è stato lavorare con gente che andava e veniva e la fatica a creare un gruppo con lo spogliatoio affollato da giocatori scontenti o con le valigie in mano.

Sezione: Focus / Data: Sab 01 luglio 2023 alle 09:43
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print