Nuova puntata del caso Sidigas, che ormai interessa marginalmente le vicende sportive avellinesi. Si ricorderà che il Tribunale di Avellino si era dichiarato territorialmente incompetente sulla richiesta di sequestro beni a Gianandrea De Cesare, rinviando tutto al Tribunale di Napoli: ebbene quest'ultimo oggi ha provveduto a sequestrare all'imprenditore altri 10 milioni 700 mila euro, ovvero l’equivalente dei beni che sarebbero frutto del reato di evasione d’Iva (7,7 mln di euro), oltre all’applicazione di un nuovo sequestro già predisposto a suo tempo per debiti della Sidigas.com. Decaduta quindi l'iniziale richiesta di sequestro di 97 milioni di euro di beni, equivalente all'intera mole debitoria della Sidigas nei confronti di fornitori ed erario. Il tribunale di Napoli ha confermato, nel nuovo provvedimento, la necessità della presenza di un custode giudiziario, rinnovando la fiducia a Francesco Baldassarre, riuscito dunque secondo i magistrati a rimettere in corsa il gruppo imprenditoriale, salvaguardandone i beni e avviando un piano di risanamento dei conti e della mole debitoria a cui per ora si vuol dare continuità.

Soddisfazione è stata espressa dell'avvocato Guido Furgiuele, legale di De Cesare, che ha anche auspicato un pronto ritorno dell'imprenditore alla guida delle sue società.

Sezione: Focus / Data: Ven 19 marzo 2021 alle 16:25 / Fonte: ITV
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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