È amareggiato Angelo D’Angelo per una sconfitta arrivata solo nel finale. Un Avellino che nel primo tempo ha retto il confronto, poi un calo. Per cui si può affermare che la vittoria delle rondinelle c’è tutta: «Alla fine ha ragione chi segna. Alla fine parliamo di un’altra partita, perché ci stava bene il pareggio ai punti, ma è venuto il gol che ha regalato la vittoria al Brescia. Abbiamo giocato un’ottima gara. Penso che per 85minuti abbiamo giocato un’ottima gara nonostante il caldo. Penso che sia stata una partita equilibrata e attenta. Ha avuto ragione il Brescia perché alla fine ha fatto gol». Il cartellino giallo quanto ha condizionato: «Penso che mi condizionato tantissimo. Ho dato il massimo cercando di non prendere il secondo giallo».  Un Avellino in debito di ossigeno: «Ci alleniamo a tremila e durante alla settimana vedo una squadra fenomenale. Ad Avellino il clima è strano. Di solito fa freddo, solo in questi ultimi giorni ha fatto caldo per cui abbiamo sofferto i primi caldi. Anche se siamo calati, il gol certamente lo potevamo evitare».

Sul gol: “L’errore ci può stare. Dobbiamo evitare a concedere la superiorità numerica. C’è andata male, ma ora ci rimbocchiamo le maniche perché giovedì abbiamo una grande battaglia visto che si tratta di un derby. Una derby vero dove ci aspetteranno col coltello tra i denti».  Salvezza ottenuta in anticipo, mancano ormai le motivazioni a questa squadra? «No. Ora sul più bello non vogliamo mollare. Penso che sarà storia arrivare ai play off e giocarceli. Vogliamo rimboccarci le maniche perché penso che siamo a corti di punti in questo girone di ritorno. Mancano ancora 8 partite e 24 punti, l’Avellino ritornerà grande come sempre».

Sezione: Focus / Data: Sab 12 aprile 2014 alle 17:35
Autore: Redazione Web
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