Al ‘Pomeriggio da Supererori’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto il tecnico del Flaminia, Marco Schenardi. “Ho incontrato molte volte l’Avellino da calciatore ma non ho mai segnato. Ho ottimi ricordi comunque, giocare al Partenio ha sempre avuto un grande fascino. Il Flaminia è una società nuova, l’anno scorso è arrivata la salvezza, questa stagione puntiamo a un campionato tranquillo e a costruire un futuro più ambizioso. Abbiamo fatto bene fin qui in campionato, ma c’è rammarico per un paio di gare gettate via perché rimasti in nove uomini, mi riferisco soprattutto alle partite con Lupa Roma ed Albalonga. Peccato, perché adesso abbiamo Avellino, Lanusei e Trastevere e sarà bello, ma sicuramente difficile”.

Il tecnico della formazione viterbese aggiunge: “La solidità difensiva l’abbiamo sempre avuta, i numeri dicono che invece abbiamo difficoltà a far gol, il che è dovuto anche al fatto che abbiamo avuto due infortuni dopo la prima di campionato, infortuni che hanno riguardato proprio il reparto avanzato. La società però si è mossa prendendo gente importante, come Abate e Di Maira, e i risultati si stanno già vedendo. Ospitare l’Avellino per Civita Castellana è un orgoglio e un onore e la società sta facendo di tutto per far sì che i tifosi biancoverdi ricevano un’ottima accoglienza”. Siparietto finale: “Abate fa spesso gol all’Avellino? Allora lo faccio giocare”.

Sezione: L'Avversario / Data: Lun 22 ottobre 2018 alle 17:04
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print