Filippo Ghinassi, ds del Monterosi, ha parlato a Radio Punto Nuovo in vista della prossima gara contro l'Avellino. 

Queste le sue parole: "C’è una enorme differenza tra il potenziale della rosa e il rendimento che stiamo esperimento. Ci sono aspetti che ci hanno portato a delle problematiche, la famosa amalgama. Quando sei in fondo dopo diverse giornate delle problematiche ci sono. Abbiamo cambiato guida tecnica, con Scazzola, ci sono delle risposte positive, siamo soddisfatti della quadratura che abbiamo trovato. L’Avellino sarà un bel test, per capire come siamo messi. Ci riteniamo competitivi, per noi salvare la categoria è vitale. Nelle ultime 3 gare abbiamo raccolto 4 punti fondamentali. Ora c’è l’Avellino, siamo in fiducia, portiamo rispetto verso una squadra fortissima, ma noi non possiamo più ragionare e fare calcoli. Servono punti contro tutte e ci giocheremo la nostra partita”.

L’atteggiamento: “Credo che fissarsi su un risultato può diventare un problema. Si prepara la partita per vincere, per fare il massimo, per studiare l’avversario. Se si parte per pareggiare, non si va da nessuna parte. Noi dobbiamo cercare di pensare a noi stessi, pensare a lavorare e a dare il massimo. Come farà l’Avellino. E’ una partita che può dare delle incognite anche all’Avellino, perché affronterà una squadra in costruzione, non ha certezze, come magari si possono avere quando si studia una Juve Stabia o un Picerno. Scenderemo in campo con l’atteggiamento giusto, poi sarà il campo a parlare e se l’avversario sarà stato più bravo gli faremo un applauso e stringeremo la mano”.

Sul campionato: “Per me è ancora apertissimo, poi nel calcio può accadere di tutto. Per me sarà una corsa a 4, la linea la tirerei da Avellino e Benevento. Rispetto a Juve Stabia e Picerno, Avellino e Benevento lottano anche con un carico mentale, la responsabilità di indossare una maglia pensante. Juve Stabia e Picerno hanno meno peso specifico, meno pressioni. Io penso che sarà un finale avvincente”.

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 22 febbraio 2024 alle 16:00
Autore: Marco Costanza
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