Giuseppe Iachini, allenatore del Palermo, intervenuto quest'oggi in conferenza stampa ha parlato della corsa alla promozione matematica: "Mancano dieci partite, l'obiettivo è il solito: rimanere concentrati prendendo una partita per volta, preparando sempre la partita perfetta per organizzazione di gioco e mentalità. Poi vedremo quando sapremo essere perfetta per portare a casa più punti possibili. Questo è l'obiettivo primario, serve una continua ricerca della crescita. Possiamo migliorare ancora tanto, non possiamo essere perfetti dopo cinque mesi. Dobbiamo migliorare nell'ultimo passaggio, negli smarcamenti e nei passaggi filtranti che possono essere fatti con tempi migliori e con più qualità. Prima delle occasioni da gol ci sono le situazioni da gol, e per crearle serve smarcarsi con i tempi giusti. Possiamo migliorare nelle palle inattive, essere più imprevedibili e renderci imprevedibili. Siamo a buoni livelli, ma tutto migliora con la conoscenza.

E sull' Avellino? L'Avellino gioca insieme da qualche anno ed è una squadra solida. Hanno fatto un buon percorso, hanno un buon allenatore e stanno facendo un buon campionato. E' una squadra che si conosce, molto fisica e quadrata. Hanno giocatori che si inseriscono da centrocampo e cercano la seconda palla. Non dobbiamo concedere profondità e presenza in area. Dobbiamo essere corti e non dobbiamo allungarci sulle palle profonde. La loro prerogativa è la ripartenza in velocità con giocatori di potenza. La classifica parla chiaro, non arrivi lì se non hai qualità. Hanno anche vinto ad Empoli, la dice lunga".

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 03 aprile 2014 alle 15:03
Autore: Ugo De Mattia
vedi letture
Print