Ai microfoni del Calcio della Tuscia, in casa SFF Atletico ha parlato il vice presidente Furio Fischer che ha rincarato la dose riguardo al trattamento ricevuto al Partenio-Lombardi: "Una cosa vergognosa, una cosa così non te l’aspetti da una società che fino allo scorso anno militava in serie B.  Ma probabilmente gli rodeva dei quattro gol rimediati all’andata. Clima intimidatorio a cominciare dal nostro arrivo. E’ stato impedito l’accesso agli spogliatoi al direttore generale Chierchia ed al nostro team manager Valerio Fischer. Dirigenti costretti a fare il biglietto d’ingresso ad un kilometro dallo stadio. Sono stato minacciato per non aver fatto sedere la moglie in un posto consono nella gara d’andata quando non era assolutamente vero considerando anche che al Paglialunga gli spazi non sono certo quelli del Partenio. Rissa finale scatenata da Sforzini, che l’arbitro ha visto perché si voleva vendicare dell’andata nei confronti di Donnarumma, quando all’andata l’unica cosa che è accaduta sono i quattro gol che hanno raccolto in fondo alla rete.
A fine partita il presidente dell’Avellino mi voleva spiegare ma gli ho risposto che c’era poco da spiegare, personalmente non dialogo con le persone ignoranti che lui rappresenta. Non capisco perché dobbiamo sopportare la presenza di squadre che sono fallite e che stanno qui solo per un lodo inventato non si sa quanti anni fa. Noi, come tutti gli altri club di questo girone stiamo in serie D con fatica, sacrifici ed investimenti fatti negli anni. Invece loro si ritrovano qui non si sa per quale merito sportivo o motivo”.

Sezione: L'Avversario / Data: Lun 04 febbraio 2019 alle 12:25
Autore: Ugo De Mattia
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