L'Avellino esce dalla Coppa Italia di Lega Pro al termine della battaglia del Ceravolo: passa il turno il Catanzaro, ai calci di rigore. Franco e Tito tradiscono i lupi, Rizzo sbaglia troppo, Kanoute inventa, Murano si sblocca. Le pagelle di Catanzaro-Avellino 7-5 ai calci di rigore.

Forte 6 – Rimane immobile sulla “puntata” di Iemmello. Brividi sulla deviazione di Auriletto che quasi fa autogol. Prende due gol in fotocopia da Biasci, si riscatta a metà dal dischetto ipnotizzando Pontisso.

Ricciardi 5.5 – Sorpreso da Vandeputte, che serve l’assist per il gol di Iemmello. In difficoltà nell’uno contro uno con il belga. Deve arrendersi per un guaio muscolare.

(21’ st Sbraga 6 – Non giocava da maggio, con le buone e con le cattive prova a fermare gli avanti giallorossi. Se la cava come può).

Moretti 6 – Esce in ritardo su Iemmello, che batte a rete. Poi riesce a contenere l’esperto attaccante. Non ha grosse colpe sul secondo gol di Biasci.

Auriletto 5.5 – Ingaggia un duello fisico con Cianci, che lo fa ammonire. Sfortunato, gli passa il tiro di Iemmello tra le gambe. Esce all’intervallo.

(1’ st Scognamiglio 5.5 – Appesantito dall’inattività, in velocità va sempre in affanno. Non sempre attento sui calci piazzati e in ritardo sul colpo di testa di Cianci che prende la traversa).

Rizzo 4.5 – In balia di Katseris. Sbaglia diverse decisioni e neppure con l’aiuto di Micovschi riesce a spuntarla. A inizio ripresa si addormenta su Biasci che fa 2-1.

(17’ st Tito 5 – Manca il bersaglio a inizio secondo tempo supplementare, spedendo una conclusione a un soffio dal palo. Ma sbaglia il calcio di rigore decisivo, sparando alto, regalando il match point a Gatti).

Maisto 6.5 – Stavolta il livello di difficoltà è più alto rispetto a Fidelis Andria e Turris. Patisce la qualità del centrocampo del Catanzaro, ma non gli manca il coraggio al tiro (alto, col sinistro). Cresce nella ripresa, nei supplementari si piazza dietro le due punte e crea qualche grattacapo alla difesa giallorossa. Segna il suo rigore, cosa chiedergli di più?

Matera 5.5 – Corre tanto, spesso a vuoto. Deve ricucire gli strappi provocati dall’organizzato reparto nevralgico giallorosso e perde lucidità su alcune scelte.

(39’ st Franco 4 – Continua a deludere. Perde un pallone sanguinoso al 120’ ed è costretto a spendere il giallo per fermare Welbeck. Dagli undici metri manda il pallone in curva).

Micovschi 5.5 – Da mezzala convince poco. Quando si decentra sulla sinistra vengono fuori cose più interessanti. Utile in marcatura, ma davanti fa poco o nulla.

(17’ st Casarini 6.5 – Spreca un colpo di testa da zero metri dopo il 3-2 di Biasci, ma di petto porta la sfida ai calci di rigore).

Trotta 5.5 – Sparacchia due palloni (il primo piuttosto facile) sul fondo, poi lancia Murano con l’esterno destro nell’azione che porta al gol di Kanoute. Si fa anticipare da Scavone nell’ultima azione della partita, il rigore lo segna, ma non vede la porta.

Kanoute 7 – Gioca al centro del tridente, ma si muove lungo tutto il fronte offensivo. Infatti si fa trovare sulla sinistra, raccoglie il pallone servito da Murano e fa partire un gran tiro che si infila all’incrocio dei pali. Katseris gli scappa via e serve l’assist del 3-2 a Biasci, ma si riscatta prontamente servendo a sua volta l’assist per il 3-3 di Casarini.

Murano 7 – Agisce troppo sull’out sinistro per impensierire la difesa giallorossa. Mette due cross in area, non sfruttati dai compagni. Partecipa all’azione del pareggio e segna il 2-2 con un bel destro a giro. Si sacrifica da esterno destro a centrocampo nei supplementari. La sua stagione deve assolutamente partire da qui.

(10’ pts Russo sv).

All.: Rastelli 6 – Schiera Micovschi mezzala e Kanoute falso nueve. Gli mancano diversi titolari (Illanes, Aya e Dall’Oglio), è costretto a togliere Auriletto perché ammonito, ha perso Ricciardi dovendo puntare su Sbraga e Scognamiglio a corto di minuti partita. Fa il possibile per la qualificazione, con un pizzico di fortuna in più si passava il turno.

Sezione: Le pagelle / Data: Mer 16 novembre 2022 alle 20:17
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print