Terracciano: Voto 6. Nonostante il Latina disputi una buona partita, dalle sue parti non arrivano tantissime conclusioni. Incolpevole sul gol del Latina, rischiosa qualche parata in due tempi.

Pisacane: Voto 7. Il migliore. Se il Latina trova qualche varco non lo fa mai dalle sue parti. Strepitoso nella ripresa, quando regge praticamente da solo un intero pacchetto arretrato.

Peccarisi: Voto 5,5. In difficoltà nel primo tempo con la rapidità degli attaccanti pontini. Non ancora al top della condizione.

Fabbro: Voto 6. Nel primo tempo soffre maledettamente il dinamismo di Jonathas che lo punta e lo mette in difficoltà in diverse occasioni. Gladiatorio nel primo tempo quando salva un gol quasi fatto e chiude tutte le ripartenze del Latina. Deve però recuperare la migliore forma fisica.

Bittante: Voto 6. Nel primo tempo tenta qualche spunto sull'out di sinistra. Timido nella ripresa anche se si comporta bene nella parte finale di gara quando Rastelli lo sposta nella posizione di difensore centrale.

Zappacosta: Voto 6,5. Quasi tutte le giocate offensive della squadra passano per le sue parti. Qualche buona giocata nel primo tempo anche se spesso si fa trovare troppo alto tardando nel rientro in posizione difensiva. Anche nella ripresa, soprattutto negli ultimi 20 minuti, agisce quasi da attaccante esterno mettendo diversi palloni nel mezzo.

Arini: Voto 6. Il centrocampo del Latina è ostico da superare. Lui, come sempre, ci mette tanto impegno e, nel finale, prova a servire qualche buono pallone agli attaccanti.

D'Angelo: Voto 5,5. Soffre anche lui il gioco del centrocampo pontino. Anche lui sembra aver accusato un calo fisico in quest'inizio di girone di ritorno ma resta un giocatore molto importante per i lupi.

Schiavon: Voto 5,5. Non ha ancora raggiunto la brillantezza della prima parte di stagione. Nella ripresa si divora il gol dell1-1 da posizione favorevole.

Castaldo: Voto 5,5. Chi conosce questo giocatore sa bene che è in grado di fare gol strepitosi ma, nello stesso tempo, sbagliarne alcuni clamorosi ed è quello che gli è capitato stasera in pieno recupero. Chiaro che questa occasione ha pesato sul risultato finale ma non sarebbe giusto colpevolizzare eccessivamente un giocatore che in tante partite ha trascinato la squadra. Eravamo anche al 93' e il giocatore stanco...

Galabinov: Voto 5. Gli va riconosciuto di essere il capocannoniere della squadra ma in certe gare il suo atteggiamento rischia di diventare quasi irritante. Ci mette poco impegno e non molto carattere. Mai pericoloso nell'arco dei novanta minuti.

Ciano: Voto 6,5. Se a Novara non aveva inciso, stasera ci riesce alla grande. Rastelli lo getta nella mischia nella ripresa, segna il provvidenziale gol del pareggio e serve un cioccolatino a Castaldo che, però, spreca. Pronto per giocare dal primo minuto.

Biancolino: Voto 6,5. Forse la nota più bella di questa partita. Rastelli finalmente gli dà fiducia inserendolo nella ripresa in un momento delicato. Approccia alla gara con una carica incredibile, lotta su ogni pallone e serve un assist perfetto a Ciano che non sbaglia.

Millesi: Voto 6. Rastelli lo mette in campo nel finale sperando in qualche buon cross. Lui interpreta bene la gara anche se non sempre è precisissimo.

Rastelli: Voto 6,5. La scelta di schierare sia Fabbro che Peccarisi non si è rivelata vincente. Troppo lenti e in ritardo di condizione. Nella ripresa, però, si dimostra abile e coraggioso nel cambiare volto alla squadra togliendo entrambi i difensori centrali sopra citati. Getta nella mischia Ciano e Biancolino e la mossa si rivela decisiva. 

Sezione: Le pagelle / Data: Ven 31 gennaio 2014 alle 23:13
Autore: Carmine Roca / Twitter: @carm_roca
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