Gilberto Guerriero, bomber della formazione Berretti dell'Avellino, è stato portato in prima squadra a suon di gol, visto che nel campionato di competenza ha messo insieme qualcosa come 18 reti. Cresciuto nella scuola calcio di Ciro Margiotta al Rione Ferrovia, Gilberto, fisico importante e grande fiuto del gol, quest'anno si è fatto notare da Bucaro ed è approdato con pieno merito nella rosa dei  professionisti. Il 18enne di Capriglia (compaesano del Direttore tecnico biancoverde) ha diversi sogni nel cassetto. Ovviamente il primo, e forse anche quello piu' immediato, è l'esordio in terza serie. Quest'oggi, al termine dell'amichevole di Sperone, nella quale si è distinto realizzando tre reti, lo abbiamo ascoltato in conferenza stampa.

"Per me è un'emozione incredibile già stare con questi professionisti. Pensare di poter esordire in campionato è motivo di infinito orgoglio. Se dovessi scendere in campo domenica prossima per me sarebbe un grande traguardo. Se poi addirittura riuscissi a segnare sotto la Curva Sud non so proprio dire cosa proverei. Sicuramente qualcosa di indescrivibile. Io penso che il sogno di qualsiasi ragazzo avellinese che ama il calcio sia quello di esordire con la gloriosa maglia biancoverde. A chi dedicherei un eventuale gol? Sicuramente a mio padre, che è scomparso appena un anno fa. L'entusiasmo di questo pomeriggio qua a Sperone ci fa capire quanto sia amata questa squadra in tutta l'Irpinia. E per me, che appartengo a questa terra, è soddisfazione doppia far parte di questo mito chiamato Avellino".

Sezione: Copertina / Data: Gio 19 aprile 2012 alle 21:15
Autore: Rino Scioscia
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