Bigica: "Gori attaccante bravo e generoso. A Patierno cambiai io ruolo"

Emiliano Bigica, allenatore che ha lanciato Gabiele Gori alla Primavera della Fiorentina, a Sportchannel ha raccontato le doti dell'attaccante che tanto bene sta facendo ad Avellino: "Non avevo dubbi che Gabriele potesse far bene, è un giocatore che ha raccolto meno di quello che può, un ragazzo generoso che dà sempre il massimo in campo e saprà farsi apprezzare dai tifosi dell'Avellino. Vede la porta, ha attitudine al gol e buona velocità. Un ragazzo che non molla mai, nonostante sia un mancino ha imparato a usare anche il destro, bravo di testa, attacca la profondità e ha generosità e doti da attaccante, qualsiasi allenatore vorrebbe averlo con sé. Bisogna avere la pazienza di credere nei giovani, con la giusta continuità potrà trovare anche i gol e togliersi diverse soddisfazioni.

Patierno l'ho avuto alle mie dipendenze, era arrivato da Bari come trequartista, in una partita avevo entrambi gli attaccanti squalificati ma intravedevo in lui un ruolo di prima punta, lo schierai davanti e fece molto bene e da lì ha fatto una buona carriera tra B e C da prima punta. Spero che lui e Gori tolgano presto Avellino da quella categoria".