Calabro: "A gennaio si devono sistemare quelle cose che Pazienza è stato bravo a nascondere. A Picerno gara difficile"

Mister Antonio Calabro è stato ospite nella trasmissione Zona Verde in onda su Sport Channel 214 e parlando dell'Avellino ha dichiarato:  "Quello che è successo nelle ultime gare ad Avellino, considerate le precedenti gare, era impensabile. Può succedere. Nella prima partita si è stati bravi a rimetterla in piedi lo si è stato anche con il Giugliano ma poi è mancato la forza di vincerla. E' un campionato livellato soprattutto nella parte alta. Sono punti quelli persi che non si recuperarono più. Questa è una squadra costruita per cercare di vincere il campionato, ha avuto delle problematiche iniziali. Pazienza sicuro ha fatto delle cose improntati nascondendo delle lagune che ci sono ma alla lunga possono venire fuori. A gennaio deve sistemare quelle cose che Pazienza è stato bravo a nascondere fino ad ora. Domenica c'è il Picerno che è una squadra che sono due anni che hanno un progetto tranquillo con una società sana, ambiente tranquillissimo. Partita molto difficile. E' una domenica importante, dopo una sconfitta interna è un banco di prova per capire da qui a gennaio dove mettere mano".

Su Patierno: "Conoscendolo immagino quello che stia passando. Per lui è importante che la squadra faccia bene. Ha iniziato bene poi nel momento in cui si è fatto male la squadra ha fatto risultati. Lui è uno che vuole sempre giocare, essere utile e fare sempre gol. Lo esorto a rimanere tranquillo. Quando si va in certe piazze il bene del singolo va in secondo piano. Sicuramente darà il suo contributo. Quando partirà dal 1' sarà difficile toglierlo dal campo". 

MURANO: L'attaccante del Picerno Jacopo Murano in passato ha indossato la maglia dell'Avellino e il tecnico Calabro ha dichiarato: "Ha fatto bene a Perugia e lo volevo a Catanzaro. Parlai con Alvini mi disse che lo voleva tenere. Quando lo ha preso l'Avellino anche io sono rimasto sorpreso del fatto che non avesse fatto bene. Forse non sentiva la fiducia e perse autostima".