Scandone a caccia del riscatto in campionato e della seconda piazza occupata proprio dai veneti. Dopo la figuraccia europea con Ventspils, Vucinic vuole una vittoria di prestigio anche in Italia.

Avellino oltre le avversità. Dopo Costello deve alzare bandiera bianca anche Nichols che ne avrà per due mesi. Vucinic si affida a Filloy, Cole, D'Ercole, Green e N'Diaye. Segna il primo canestro l'ex Filloy, risponde Haynes. Si segna poco, nei primi minuti, ci pensano i lagunari con Bramos (5-6) al 4'. Lo stesso greco segna ancora per la Reyer. Prima Green, poi Stone a segno, adesso le percentuali sembrano alzarsi, Venezia alza la difesa e Avellino perde possessi, l'ultimo fatale a Green che consente la schiacciata di Vidmar (10-16) al 6'. Time out Sidigas. Scatenato Vidmar. Lo sloveno arrivato ad ottobre sta facendo la differenza, anche Avellino deve subito andare sul mercato, la coperta è corta. Watt allunga e la Reyer già tocca le dieci lunghezze di vantaggio (10-20) al 7'. Entrano Campani e Sykes, Filloy si fa stoppare da Bramos, si vedono lacune in attacco per i lupi. A bersaglio Cole, l'ex anello di Miami deve fare la differenza. Per ora il numero 30 non è in palla. Il primo parziale termina 14-20.

Segna Sykes. Sbaglia De Nicola, Green subisce fallo da Tonut e De Raffaele chiama il minuto di sospensione (16-20) all'11'. Ancora errori per Cole, Watt invece non manca l'appuntamento col canestro. Dentro anche Spizzichini per far rifiatare N'Diaye, per l'ex Scafati è 1/2 ai liberi. Ancora Sykes, Avellino più vicina (19-22) al 13'. L'asse Tonut-Watt però tiene ancora a distanza i biancoverdi. Avellino manca della concretezza di Green e Cole, la luce è spenta. Segna Tonut e Venezia riprova a scappare (19-28) al 14'. Time out Vucinic. Rientra N'Diaye. Sono 11 i punti di Watt e 13 quelli di Venezia di vantaggio (20-33) al 16'. Gara che si sta incanalando in Laguna. Blackout Cole, Tonut ne approfitta e Venezia mette le mani sul match (20-35) al 17'. Altro time out irpino. Avellino generosa ma non vede il canestro, Cole, Green e Sykes sfortunati. Cole decisamente fuori gara, anche i liberi non riesce a segnare. L'ex Biligha dimostra di essere cresciuto e realizza un canestro di bella fattura. Tripla super di Haynes, dilaga la Reyer. All'intervallo lungo è 25-43.

Apre Haynes. Risponde Filloy. Haynes scava il solco (27-52) al 25'. Time out Avellino. Scandone in affanno e in debito di ossigeno, Daye segna dalla lunetta. A bersaglio Sykes ma il vantaggio della Reyer è sempre rassicurante (31-54) al 27 '. Stoppata di Biligha a Sykes, è il film della gara, Avellino spuntata, Venezia stellare. Stoppata e schiacciata di Biligha. Il centro azzurro è diventato un cestista completo. Il terzo quarto finisce 31-59.

Apre Haynes. Risponde Filloy. Haynes scava il solco (27-52) al 25'. Time out Avellino. Scandone in affanno e in debito di ossigeno, Daye segna dalla lunetta. A bersaglio Sykes ma il vantaggio della Reyer è sempre rassicurante (31-54) al 27 '. Stoppata di Biligha a Sykes, è il film della gara, Avellino spuntata, Venezia stellare. Stoppata e schiacciata di Biligha. Il centro azzurro è diventato un cestista completo. Il terzo quarto finisce 31-59.

Segna N'Diaye su assist di Filloy. Watt e Filloy si aggregano alla sagra del canestro, Avellino però è lontana anni luce Venezia. (35-63) al 33'. Gara che non è stata mai in discussione, Venezia segna con regolarità, Avellino invece no, dimenticare subito questa batosta e correre subito ai ripari per sopperire alle assenze di Costello e Nichols. Palla ad Alberani che deve monitorare il mercato per rinforzare il roster se vuole recitare un ruolo importante nel Film della stagione 2018-2019. Finisce 49-79.

Sezione: Basket / Data: Dom 25 novembre 2018 alle 16:54
Autore: Alfonso Marrazzo
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