Avellino, ora non fermarti: lupi contro il Vicenza per puntare alla finale. Presentazione e probabili formazioni

Ora viene il bello. Per l'Avellino è un altro esame di maturità, l'ennesimo di questa lunghissima stagione. L'avversario, stavolta, non è una vecchia conoscenza: è il Vicenza, che ha buttato fuori dai playoff il forte Padova di Massimo Oddo. 

I biancoverdi avranno dalla loro parte i 9.500 cuori biancoverdi presenti contro il Catania, ma stavolta si parte alla pari: nonostante la migliore posizione di classifica rispetto ai veneti (arrivati terzi nel girone A), in caso di parità di punteggio si andrà ai supplementari e poi ai rigori. 

In un Partenio-Lombardi pronto a spingere i ragazzi di Pazienza verso la vittoria (ore 21), l'Avellino si presenta con il 4-3-1-2 utilizzato per buona parte dell'incontro di sabato scorso contro il Catania. Mancherà lo squalificato Cancellotti, unico assente tra le fila irpine.

Davanti a Ghidotti, spazio a Rigione e Frascatore, con Ricciardi e Liotti sulle corsie esterne. In mezzo al campo ci sarà ancora D'Ausilio, match winner contro gli etnei, con Armellino in regia e De Cristofaro mezzala destra. In attacco Sgarbi supporterà Gori e Patierno. In caso di 3-5-2, dentro Cionek e fuori uno tra Gori e Sgarbi, con Ricciardi e Liotti a centrocampo. 

Le probabili formazioni

AVELLINO (4-3-1-2): Ghidotti; Ricciardi, Rigione, Frascatore, Liotti; De Cristofaro, Armellino, D'Ausilio; Sgarbi; Patierno, Gori. A disp.: Pane, Pizzella, Llano, Tito, Cionek, Mulè, Palmiero, Dall'Oglio, Pezzella, Rocca, Lores Varela, Russo, Marconi. All.: Pazienza.

VICENZA (3-5-2): Confente; Laezza, Cuomo, Golemic; De Col, Rossi, Greco, Ronaldo, Costa; Della Morte, Ferrari. A disp.: Massolo, Gallo, Conzato, Fantoni, Sandon, Lattanzio, Proia, Talarico, Mogentale, Busato, Delle Monache, Pellegrini. All.: Vecchi.