Il tecnico dell’Avellino raggiante in sala stampa si gode il successo. Undicesima vittoria di fila, a Rieti la perla decisiva: “Siamo stati tutti bravi a partire da Cinelli a La Porta. Un gruppo fantastico. Nonostante le tante critiche costruttive devo dire che abbiamo fatto un’impresa. Il Lanusei merita la C al pari dell’Avellino”. Avellino combattiva dai primi minuti: “L’approccio alla gara si è visto subito. Abbiamo avuto sempre la gara in mano. Non era facile alla vigilia pensare al successo di oggi. Ci abbiamo creduto ed il merito è dei ragazzi. Un gruppo così mai avuto”. I tifosi grandi protagonisti. 95’ di cori: “Avellino ha un pubblico da serie A. Anche i nostri avversari hanno accusato l’entusiasmo. Un pubblico così ce l’hanno poche squadre. Ci hanno aiutato a raggiungere un’impresa impossibile”. Sulla partita: “Oggi sarebbe stato difficile per tutti affrontarci. Adesso ci tocca la Poule Scudetto. Ci arriviamo stanchi. Poi però ci penseremo”. Dionisi al terzo successo in D: “Ha dato tanto. Acquisto di spessore. Quando uno è abituato a vincere, vince”. Le ultime 24 ore di tensione di Bucaro: “Non era facile. Ma vuoi o non vuoi, i social. Sembrava una finale di Champions”. La dedica di Bucaro: “Alla mia famiglia, a mia moglie”. Sul futuro: “Se ci sono le possibilità resto volentieri. Allenare ad Avellino non è per tutti”.

Sezione: Copertina / Data: Dom 12 maggio 2019 alle 17:44
Autore: Alfonso Marrazzo
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