Qualche ora fa sono stati sciolti anche i crismi dell'ufficialita'. Andrea Soncin e' da oggi un calciatore dell'As Avellino, il nono colpo messo a segno dal sodalizio di Piazza Liberta' nell'ambito di una campagna acquisti che prima dell'esperto attaccante originario di Vigevano ha portato all'ombra del Partenio Lombardi De Vito, Togni, Schiavon, Pape Dia, Pisacane, Galabinov, Terracciano, Seculin. 35 anni il prossimo 5 settembre, 174 cm d'altezza per 72 kg di peso,assistito dalla Pastorello Partners, cresciuto nelle giovanili del Venezia, Soncin ha mosso i suoi primi passi nel panorama del calcio professionistico con la maglia della Solbiatese tra il 1995 e il 2000, anche se in realta' la sua esplosione avviene nella stagione 2000/2001 in serie con la squadra della sua citta', il Vigevano, con cui colleziona 28 partite e 19 reti. Numeri che inevitabilmente fanno balzare il suo talento agli occhi degli osservatori di diversi club di massima serie e di cadetteria, tra cui alla fine a spuntarla per accaparrarsi il suo cartellino e' il Perugia che dopo qualche mese pero' lo cede subito alla Sambenedettese, presso cui il neo-bomber biancoverde rimane per due stagioni, totalizzando complessivamente 55 presenze e 23 reti e contribuendo nel primo anno alla promozione dei marchigiani nell'odierna Serie C1, tanto da essere ribattezzato dalla tifoseria locale ma anche dagli addetti ai lavori Cobra sia per la sua affinita' col gol sia per la sua implacabilita' sotto porta. Nell'estate 2003, il passaggio alla Fiorentina con cui esordisce in cadetteria prima della parentesi alla Pistoiese non contraddistinta tuttavia da un bottino prolifico (13 presenze e 1 rete). Nel campionato successivo il riscatto a Lanciano con 21 gol in 34 partite e prestazioni che contribuiscono inevitabilmente al suo trasferimento all'Atalanta, risultando tra i protagonisti con le sue 7 reti in 30 presenze della cavalcata che porta gli orobici in massima serie. All'ombra dell'Atleti Azzurri d'Italia, Soncin rimane fino al gennaio 2007 collezionando anche 1 rete e 7 presenze in massima serie, prima del passaggio all'Ascoli, club con cui si mette in mostra nella massima competizione nazionale totalizzando 16 presenze e 6 gol che non bastano tuttavia ad evitare la retrocessione per il team marchigiano, presso cui il bomber bergamasco mette comunque radici, disputando con la maglia bianconera anche le due stagioni successive caratterizzate nel complesso da 77 presenze e 26 gol. Nell'estate del 2009 il passaggio al Padova, con cui totalizza 39 presenze e 7 gol, prima della parentesi di Grosseto segnata da 29 presenze e 2 reti. Nel luglio 2011, il ritorno ad Ascoli che ha visto Soncin collezionare nel campionato 2011-2012 37 presenze e 8 reti e in quello mandato invece in archivio lo scorso maggio 26 presenze e 8 reti che non sono risultate sufficienti ad evitare la retrocessione diretta in Lega Pro per il club marchigiano, dal quale il neo-acquisto biancoverde si e' svincolato lo scorso 30 giugno, a seguito appunto del mancato rinnovo del contratto. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 12 agosto 2013 alle 20:55
Autore: Angelo De Rogatis
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