Il centrocampista dell'Avellino, Kelvin Matute ha parlato ai microfoni di Sportavellino: "Stare fermi a lungo non è semplice, ci teniamo a vincere il campionato e non vogliamo abbassare la guardia e la tensione. La pausa non aiuta. Il mister ha ragione, perchè non è facile allenarsi con le giuste motivazioni e la giusta tensione sapendo di non giocare la domenica successiva. Stavamo bene prima che arrivasse questa sosta, purtroppo le regole sono queste. Dobbiamo affrontare le partite che mancano come se fossero 8 finali. Non guardiamo gli altri, pensiamo solo a noi stessi, a fare bene e a vincere, poi vedremo se davanti a noi molleranno o no. Purtroppo essere partiti in ritardo non ci ha aiutato. Nel girone di andata non avevamo la giusta compattezza di squadra e la giusta linearità che abbiamo ora e lo abbiamo pagato, contro squadre che invece avevano svolto una preparazione normale. Nel girone di ritorno la società e lo staff hanno messo a posto tante cose, siamo cresciuti tutti, sia personalmente che di squadra e ora stiamo bene insieme. Inoltre con l’arrivo di Bucaro è stata aggiunta una carica emotiva maggiore, perché conosceva già questa piazza. I tifosi? Sono unici, straordinari, ci hanno sempre regalato affetto e calore. Anche nelle amichevoli o nelle trasferte più lontane ci hanno sempre aiutati e supportati con il loro amore. Il futuro? Non ci penso, penso a regalare una gioia ai tifosi da qui a maggio, poi se ne parlerà”.

Sezione: Copertina / Data: Dom 17 marzo 2019 alle 14:14
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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