In questo momento di mercato non ancora entrato nel vivo, abbiamo sentito ai nostri microfoni in esclusiva l’agente Fifa Paolo Tricoli. 

Si parla di un interessamento dell’Avellino per Simone Tronchin, cosa c’è di vero?
“Tronchin è un giocatore ambito. Ha fatto bene in B al primo anno. Al momento è sotto contratto con il Cittadella ma piace a molti club e so che non dispiace affatto alla dirigenza dell’Avellino. Vediamo, l’estate è lunga. Piace e potrebbe essere utile".

Tra i suoi assistiti c’è anche un ex Avellino, Michele Vano che a gennaio ha lasciato i biancoverdi. Cosa c’è nel futuro dell’attaccante? 
“Vano ha lasciato a malincuore Avellino. Sperava ed era convinto che i biancoverdi raggiungessero la serie B. A Caserta è stato benissimo e penso che abbia lasciato il segno. C’è sicuramente la volontà di continuare il rapporto”.

Si parla molto bene di un giovanissimo quale Francesco D’Amore, attualmente nella primavera dell’Ascoli. 
“D’Amore è  un prospetto giovane in B. Gli under fanno gola. Ha fatto 5 mesi in prestito ad Ascoli dove è riuscito ad imporsi, nei prossimi giorni devo vedermi con la Juve Stabia essendone proprietaria del cartellino. Dalle mie fonti pare che la società di Castellammare di Stabia voglia ripartire da lui, hanno un giovane di grande prospettiva in casa, Solo dopo esserci incontrati capiremo le reali intenzioni“. 

Il 30 giugno scade il contratto tra Rastelli e l’Avellino. Anche il tecnico è un suo assistito e recentemente è stato al centro di una polemica per la non rescissione, cosa può dirci in merito?
“Rastelli è arrivato quasi al termine del contratto con la società. Premetto che ha Avellino nel cuore,  ha in passato  fatto cose importanti con quella casacca. E’ sceso in C tre stagioni fa per affetto e perché credeva nell’Avellino, credeva nel progetto. Dispiace moltissimo per come è andata, molte cose sono successe e spesso non è stato messo nelle condizioni di poter incidere. Sono successe tante cose… molto discutibili, che non è il caso di approfondire qui , per correttezza ed educazione. Avellino è una piazza che ama il calcio e vive di grande passione, dispiace vedere che la società non perda occasione per tirare in ballo Rastelli, in modo mirato a screditare il professionista e la persona  Trovo assurdo questo modo di fare e sicuramente poco professionale ed elegante. In una trattativa ci sono società e i diretti interessati, quando si firma un contratto nessuno obbliga nessuno ad accettare le richieste e a firmare, questo vale  da entrambe le parti. Il mister ha deciso di tornare ad Avellino dopo 15 anni tra serie A e serie B, ha fatto le proprie considerazioni e dato le proprie condizioni , la società a suo tempo le ha accettate con il sorriso e con entusiasmo. Il mister augura sicuramente il meglio alla squadra e alla tifoseria per questa nuova stagione in B; Avellino è un capitolo che si sta concludendo, ora ha solo voglia di allenare e di ripartire, ha un grande entusiasmo e voglia di tornare a far vedere il proprio lavoro, ci siamo visti qualche giorno fa e l’ ho visto carico, ci sono un paio di società che hanno dimostrato interesse nei suoi confronti, nelle prossime settimane sicuramente sapremo qualcosa in più sul suo futuro”.

Sezione: Copertina / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 10:15
Autore: Daniele Luongo
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