Il derby contro la Paganese era una di quelle partite fondamentali per capire l'Avellino a che punto fosse e se le tre sconfitte, unite al pareggio contro il Rende potessero essere lasciate alle spalle. Ed invece i lupi di Ignoffo non sono riusciti a centrare il riscatto, anzi, per certi versi, sono riusciti anche a fare peggio, regalando gol e azioni alla formazione di Erra. 3-5-2 per l'Avellino, a sfavore di Parisi che parte dalla panchina. In difesa ci sono sia Zullo che Morero, ribaltando l'Ignoffo pensiero sulla staffetta tra i due. Bocciatura quindi per Njie. In avanti Albadoro con Charpentier ed è proprio questa combinazione a portare in vantaggio l'Avellino dopo pochi minuti, con il francese abile a finalizzare al termine di uno bello scambio. Successivamente, dopo qualche altra breve fiammata, l'Avellino si spegne, con la Paganese che nonostante avesse perso Diop per infortunio, l'uomo sicuramente più in forma, riesce a fare male con Scarpa, 40 anni suonati, ma lasciato solissimo al centro dell'area di colpire di testa e fare 1-1. Malissimo la difesa dell'Avellino che nelle marcature fa completamente acqua. Anche sull'azione del 2-1 Perri è completamente lasciato libero dalla retroguardia, mentre il tris di Calil è addirittura un regalo di Zullo che gli spiana la strada verso la rete. Un brutto Avellino nel secondo tempo, una compagine in netta confusione che non è riuscita a tenere testa nella ripresa ad una Paganese molto più cinica e vogliosa di portare a casa i tre punti. Saranno ore concitate per il futuro di Giovanni Ignoffo. Di sicuro la prestazione di ieri non ha affatto aiutato il trainer dei lupi.

Sezione: Copertina / Data: Lun 14 ottobre 2019 alle 09:19
Autore: Forza Lupi
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