Moretti a TuttoAv: "Vietato sottovalutare il Monterosi. La squadra sta assumendo la mentalità di Pazienza"

Domenica al "Partenio" arriva il fanalino di coda Monterosi. Una gara da non sottovalutare e da preparare bene mentalmente. E' d'accordo con questa analisi l'ex difensore biancoverde Vincenzo Moretti che in esclusiva a TuttoAvellino.it ha dichiarato: "Quella contro il Monterosi è una delle gare più difficili dell’anno perché mentalmente si può pensare di averla già vinta ma non è così. Ovviamente chi è dietro in classifica e incontra l’Avellino cerca di fare una partita tatticamente più chiusa quindi sarà difficile trovare lo spazio per andare in vantaggio, cosa invece diversa se si riesce a sbloccare subito, magari potrebbe finire in goleada. E’ una partita da prendere con il giusto appiglio".

Un momento particolare per l’Avellino attanagliata da tanti infortuni. In sette giorni sono in programma  tre gare. Sarà importante anche il ruolo delle seconde linee

"Più che seconde linee sono dei rinforzi. I campionati sono lunghi e in un anno servono almeno 20 giocatori che verranno impiegati. Ci si aspetta tanto, proprio perché sono impiegati di meno, così da mettere in difficoltà il tecnico al rientro degli infortunati". 

La squadra ha già assimilato il credo tattico di Pazienza oppure c’è ancora da lavorare ?

"Piano piano la squadra sta iniziando ad assumere la mentalità dell’allenatore e quelle che sono le sue idee. E’ ancora poco per dire che sono entrati a pieno nelle sue idee. Ma si sta andando avanti e credo che si stanno vedendo anche i risultati”.

Parlando di promozione in B. Al momento Juve Stabia in testa, chi vedi favorito ?

"Io credo la Juve Stabia non è partita per vincere il campionato. Ha messo in rosa vari giovani. Ora è in testa alla classifica, c’è entusiasmo nella piazza. Credo che la Juve Stabia possa dare fastidio. Non sottovalutiamo però il Catania che ha le qualità per poter risalire in classifica così come il Crotone che ha una buonissima rosa. Il Benevento se a gennaio si trova in una posizione ottimale di classifica sicuramente farà innesti importi. La cosa bella è che non c’è l’ammazza campionato come è successo negli ultimi anni Bari e Catanzaro”.